(C. Caratozzolo) –«Pensiero in movimento», una massima illuminata per un polo universitario, quello di Tor Vergata, di dimensioni e potenzialità importanti ma penalizzato da una struttura sportiva praticamente inesistente. Tor Vergata è la seconda università di Roma con sede a sudest della capitale, è dotata di sei facoltà e fra queste si distingue quella di Scienze Motorie, unica sul territorio romano e attiva da un decennio.Adiacente all’università spicca, «drammaticamente», l’incompiuta Vela di Calatrava, l’architetto spagnolo al quale, l’allora sindaco Veltroni (2003) diede l’incarico di progettare un impianto votato a sede dei Mondiali di Nuoto di Roma (2009), cuore della futura Città dello Sport. Costato alla casse comunali più di 200 milioni di euro, non è mai stato terminato. Oggi è uno scheletro abbandonato, triste testimone di una brutta storia che ha privato l’Università di energie preziose. Le ultime notizie riportano però l’interesse di tre multinazionali straniere a completare il progetto, ma ci vogliono altri 400 milioni.
Passione e cultura – I servizi sportivi agli studenti dell’Università oggi si animano della passione del professor Antonio Lombardo, presidente della facoltà di Scienze Motorie e del Centro Sportivo: «La Polisportiva Tor Vergata può utilizzare due campi di calcio a 5, un campo da tennis, uno per la pallavolo e uno per il basket. Un’offerta scarsa, soprattutto a causa dei tagli alle risorse dell’Ateneo, che, a fronte di una popolazione studentesca di 45.000 studenti, registra solo il 3% di allievi che usufruiscono delle strutture sportive universitarie».
Primato italiano – «Il sistema sportivo italiano — commenta ancora il Professor Lombardo, storico dello sport italiano — è unico nel suo genere in quanto non gestito e amministrato da un ministero dedicato, tant’è che l’Italia è l’unico paese in Europa dove non esiste l’educazione sportiva nelle scuole, e nelle università viene demandato a organizzazioni esterne. L’Italia ha però il primato in Europa dell’obesità infantile. Eppure lo sport moderno è nato nelle scuole ed è sempre stato legato ai processi di civilizzazione».
Il popolo di Tor Vergata – Tor Vergata ha una popolazione di 45.000 studenti. Quest’anno la facoltà di Scienze Motorie ha potuto accettare le iscrizioni di soli 200 studenti a fronte di 916 domande.