Durante la trasmissione radiofonica in onda sui 99.8 fm di Radio Ies “La Città nel pallone”, condotta da Emiliano Di Nardo, Nicolò Ballarin e Angelo Papi,è intervenuto il noto giornalista Giancarlo Dotto, per esprimere un giudizio sulle ultime vicende in casa Roma. Queste le sue parole:
“Abbiamo rischiato di perdere la partita e questo sarebbe stato veramente troppo contro una squadra mediocre come il Pescara. Il gigante Francesco Totti, gigante votato alla causa Zeman, è secondo me, il più grosso ostacolo al calcio zemaniano. Il capitano giallorosso può diventare la piattaforma di una variante del calcio professato dal tecnico boemo, come abbiamo visto nelle ultime partite, ma ha bisogno di giocatori che vadano ad attaccare la profondità. Totti è una magnete carismatico naturale. Non è lui che pretende la palla, ma è la palla che cerca lui. Nella rosa romanista però, i calciatori che attaccano gli spazi sono pochi: Pjanic è voglioso della palla sui piedi, Balzaretti si sta rilevando non all’altezza e Osvaldo sembra Dott. Jekyll e Mister Hyde, per citarne alcuni. Siamo ancora lontani dal modello ideale di calcio del tecnico praghese”.
Fonte: RadioIes, La città nel pallone