Una partita, una battaglia, uno scontro nello scontro. Tutto questo sarà il Lazio-Roma di domenica pomeriggio. Una gara da vincere e onorare a tutti i costi, con tutto il potenziale a disposizione, una sfida, che nella città eterna, vale una stagione. Vincere il derby e’ gloria capitolina, e’ enfasi e gioia allo stesso tempo, e’, in poche parole, ragion di vita per i tifosi di una e dell’altra squadra.
Come arriva la Roma alla straccittadina lo sa solo mister Zeman, convinto del valore del suoi ragazzi e certo di aver diffuso, nelle teste dei calciatori giallorossi , il suo credo calcistico. Una squadra ancora allo stato ibrido, che il tecnico boemo sta cercando di plasmare a sua immagine e somiglianza, trovando, solo a sprazzi, la giusta alchimia tra dottrina zemaniana e messa in atto di quest’ultima.
LA ROMA E I DIECI “PERCHÉ”:
1. PERCHÉ “So du derby che non se vince“…La sfortunata passata stagione ha fatto registrare anche due sconfitte contro i biancelesti. Con Luis Enrique in panchina la Roma ha interrotto il filotto di cinque vittorie consecutive nei derby…
2. PERCHÉ “Cor boemo n’avemo persi quattro in una sola stagione“… Si proprio quattro su quattro”. Quattro derby persi in un solo anno, contando anche le due sconfitte di Coppa Italia. C’è un tabù da sfatare per Zeman: vincere contro la Lazio domenica e’ la volta buona per invertire la rotta del suo score contro i biancoazzurri, che finora fa registrare 1 vittoria, 1 pareggi e 4 sconfitte.
3. PERCHÉ “The King of Rome si not dead“… Si proprio lui, sempre lui, Francesco Totti. Anche contro la Lazio il capitano ha un record da inseguire: raggiungere Delvecchio e Da Costa a quota 9 gol nella classifica dei bomber di sempre nei derby. Francesco è fermo a quota 8, e una rete contro la banda Petkovic, lo porterebbe ad essere, sempre più, l’uomo dei record della storia della Roma. Poi quando segna nella stracittadina la Roma o vince o pareggia, insomma non perde mai!!!
4. PERCHÉ “Forse, a detta di molti, per qualcuno potrebbe essere l’ultimo“… Daniele De Rossi, come Totti, e’ la Roma, e per sempre lo sarà. Vanto di città, animo romano e romanista, uomo d’altri tempi in un calcio fatto di ipocrisia e vuoto di veri valori. Lasciate in pace Daniele, del resto e’ sempre lo stesso ragazzo dalla “vena gonfia”, che appena qualche anno fa, dichiarò il suo amore eterno ai colori giallorossi: “Ho solo un rimpianto, quello di poter donare alla Roma una sola carriera“.
5. PERCHÉ “Ao ma portassero male st’americani?“…Con Thomas DiBenedetto l’anno scorso non si riuscì a vincere una stracittadina. E non si vinse, tra l’altro, quasi mai con il tycoon bostoniano sugli spalti. Ora c’è Pallotta, o meglio, dovrebbe esserci Pallotta (anche il neo-presidente si vede poco dalle parti di Trigoria) per invertire la malasorte a stelle e strisce. In caso di vittoria domenica, il buon James potrà annunciare all’America il suo primo derby vinto.
6. PERCHÉ “Non devono vincere loro“… Una eventuale sconfitta di Totti e compagni ridimensionerebbe, ancora di più, le ambizioni di una Roma già troppo lontana dalle prime della classe. Perdere il derby sarebbe l’ennesimo duro colpo sferrato al già fragile spogliatoio romanista. E poi, perché detto tra noi, non ci piace vederli festeggiare!!!
7. PERCHÉ “Dai Lotito non può dirle certe cose“… Non perde mai occasione per tacere il presidente della Lazio. Anche a pochi giorni dal confronto con i cugini, l’oratore latino Claudis spara sentenze sulla proprietà americana, scaldando ancora di più il clima del derby romano. Sarebbe poi troppo lunga la lista di quello che ha detto Lotito, e che non avrebbe dovuto dire, sulla Roma. Santi cronisti che hanno la pazienza di reggere il microfono mentre parla, parla e soprattutto sparla. Si occupasse della Salernitana!!!
8. PERCHE‘ “Come direbbe Ettore Scola…So brutti, sporchi e cattivi“… La rivalità c’è e sempre ci sarà. Il bello del derby è proprio questo: è lo sfottò, è il clima di tensione nei giorni precedenti la partita, è la speranza di vincere per avere, fino alla gara di ritorno, la supremazia territoriale e cittadina. E soprattutto perchè il pollice verso ci sta sempre bene!!!
9. PERCHE’ “I tifosi della Roma meritano una vittoria“… Loro sono la Roma dal 1927, loro vivono di passione e lottano con il cuore e con la voce sempre affianco della squadra, nella buona e nella cattiva sorte, come in un matrimonio indissolubile firmato con un patto di sangue giallorosso.
10. PERCHÉ alla fine di tutto “ROMA CE SA FA””…
Nicolò Ballarin