Incroci pericolosi il prossimo 11 novembre nella Capitale. Per la stracittadina romana, molti i volti nuovi che per la prima volta assaggeranno il gusto del derby. Un atmosfera unica in città. Una attesa che diffi cilmente si vive negli altri derby italiani. Le rivalità del derby romano possono essere paragonate alle grandi sfide in Sudamerica. Argentini, brasiliani, uruguayani, paraguaiani, animi notoriamente caldi. Nelle due compagini capitoline, infatti, sono molti i giocatori che provengono proprio da queste zone. Tra “romanisti” e “laziali” all’esordio in questo derby, alcuni hanno poi già una buona dose di esperienza.
Tra di loro non si sono mai affrontati, tuttavia la colonia brasiliana giallorossa, cercherà in tutti i modi di bissare la rivalità con l’argentino ed estremo difensore laziale Bizzarri. Bizzarri, Carrizo, Ederson, Ciani, hanno nel loro passato già esperienze di derby. Realtà però molto distanti da quelle romane, se si esclude Albano Bizzarri e Ederson. Proprio il portiere laziale, ha già vissuto l’emozione di un derby a Madrid, e nel Racing Club de Avelenada, in provincia di Buenos Aires. La giovane età dei nuovi arrivi giallorossi invece, ha permesso solo a qualcuno di capire cosa vuol dire giocare un derby. L’esempio maggiore è Leandro Castan, che in Brasile ha militato nella compagine dell’Atletico Mineiro, ma soprattutto del Corinthians di San Paulo . Analogo discorso può essere fatto anche per José Rodolfo Pires Ribeiro, meglio noto come Dodo’, e Marquinhos, entrambi infatti hanno disputato alcune stagioni nel Corinthians e negli infuocati derby brasiliani.