E’ chiaro che adesso sembra un “tutti contro tutti”. Penso che sia la fotografia più nitida dello spogliatoio giallorosso, perché c’è chi ci ha messo la faccia e c’è chi invece ancora non si scopre e sarebbe meglio lo facesse. Osvaldo? Nelle ultime partite non la sta prendendo, allora perché non gioca Destro ? De Rossi? Su di lui bisogna insistere, anche se non è andata molto bene. Dodo? Resta un giocatore meraviglioso, ed è chiaro che adesso ci sarà un periodo di appannamento, ma è fortissimo, non forte. I centrali? Possono sbagliare, ma non mi sembrano loro i colpevoli. Non è un problema di difensori, ma di una squadra che non garantisce tranquillità alla propria retroguardia. Questo, per le caratteristiche dei giocatori, non è il 4-3-3 di Zeman: se io ho delle mezzepunte adattate a fare gli attaccanti esterni e gli intermedi che sono giocatori che portano palla, non lo posso fare, devo cambiare. In più la Roma ha un grande problema caratteriale: vai in vantaggio, prendi gol e muori? Non è possibile, c’è un problema di tipo psicologico e di mentalità. Zeman deve lavorare con i più “anziani” per fare in modo che giovani come Florenzi non rischino di bruciarsi.