PALERMO:
Ujkani 5,5; Munoz 4,5, Von Bergen 5,5, Garcia 5,5; Morganella 6, Arevalo Rios 6, Kurtic 5 (dal 55′ Ilicic 6), Pisano 5 (dal 32′ Bertolo 5), Miccoli 6, Brienza 5 (dal 70′ Dybala s.v.)
All. Gasperini 5
ROMA:
Goicoechea 6,5: Buon esordio davanti al pubblico dell’Olimpico per l’estremo difensore uruguayano. Reattivo in alcune uscite e sicuro tra i pali, la sua migliore caratteristica è di sicuro quella di giocare fuori dall’area di rigore come libero aggiunto. Gatto!
Piris 6,5: Forse la migliore apparizione con la maglia della Roma. Tosto in chiusura e propositivo in fase di spinta; prima Pisano poi Bertolo non costituiscono un problema sulla sua corsia. Cagnaccio rabbioso!
Burdisso 6,5: Restituisce solidità e tranquillità alla linea difensiva. Mantiene la solita abitudine a scappar via sulla palla scoperta, contravvenendo ai principi zemaniani, ma il risultato è di evitare qualche rischio di troppo. Bandito comes back!
Marquinhos 6,5: Guidato dall’esperienza del centrale argentino, si esibisce in una gara povera di errori e ricca di chiusure efficaci. La sua esplosività torna sempre utile quando si pratica un calcio offensivo e rischioso come quello di Zeman; mostra anche una discreta esperienza a discapito dei soli 18 anni. Navigato!
Balzaretti 5: Sicuramente l’unica nota stonata di una serata quasi perfetta. La corsa fluida è ancora un lontano ricordo e la carenza di condizione ne limita l’utilità in campo. Confusionario con il pallone tra i piedi e quando c’è da inseguire gli avversari, commette anche un grossolano svarione difensivo che fortunatamente non incide sul risultato. Annebbiato!
Florenzi 6,5: Dà tutto come sempre nell’ora abbondante che rimane in campo, offrendo continuamente la soluzione in profondità al capitano, al solito magistrale nel servirlo. Il suo moto perpetuo è una variabile fondamentale per l’equazione boema. Cuore e polmoni!
Tachtsidis 6,5: Finalmente una discreta apparizione anche da parte sua. Avvantaggiato dalla scellerata disposizione tattica dei rosanero, gode della libertà finora mai concessa dagli avversari della Roma. Impreziosisce il tutto con l’assist per il quarto gol firmato da Lamela. Piccoli passi avanti!
Bradley 7: Puntuale nell’uscire in pressing e deciso in tutti i contrasti in fase di interdizione. La condizione atletica rispetto a Parma è in netta ascesa e per un giocatore fisico come lui, questo fa la differenza. Gli inserimenti in avanti sono da perfetto intermedio zemaniano. Positivo!
Lamela 8: La sua trasformazione in campione affermato prosegue senza soste impreviste. Gli strappi sulla destra stanno diventando una piacevole costante, così come i suoi gol. Oltre alla qualità tecnica, mai in discussione, la personalità del talento argentino sta subendo una decisa impennata. Trascinatore!
Osvaldo 7: Alla faccia degli acciacchi. Incontenibile palla al piede e decisivo nel catalizzare la manovra offensiva su di sè; segna un gol, ne sbaglia almeno un altro paio e tiene in apprensione la difesa palermitana con piacevole costanza. In attesa del derby riprende la marcia da bomber di razza: Tigre!
Totti 7: Ritocca ancora il suo record personale, staccandosi al terzo posto della classifica dei migliori marcatori di sempre. Quarto timbro in questa stagione, secondo consecutivo dopo quello di Parma, arricchito da una prestazione come al solito sopra le righe. Deus ex machina!
Marquinho (dal 70′ per Florenzi) 6: Movimenti giusti e atteggiamento corretto; per quel poco di cui c’era bisogno, visto il risultato, non delude come in altre occasioni. Pimpante!
Destro (dal 72′ per Totti) 4: Peggior modo per bagnare la sua prima rete con la maglia giallorossa non c’era. Il tentativo di sfilarsi la maglia gli costa il secondo giallo (fiscalissimo De Marco) e lo costringerà a saltare la stracittadina di domenica. Senza cervello!
Pjanic (dall’80’ per Lamela) 6: Sfiora due volte il gol, prima su punizione, poi con con una conclusione ravvicinata respinta da Ujkani. Il suo ingresso in campo è accompagnato dal piglio giusto. Propositivo!
All. Zeman 6,5: Una boccata d’ossigeno viste le voci che iniziavano a circolare dalle parti di Trigoria. Vuoi per la scarsa caratura dell’avversario, vuoi per la crescita prestazionale dei suoi, il tecnico boemo riesce ad ottenere la prima vittoria larga tra le mura amiche. Iniezione di fiducia in vista dello sparti acque della settimana prossima. Convincente!
Arbitro De Marco 5: Parte subito male la sua serata con la mancata espulsione di Von Bergen per fallo da ultimo uomo su Osvaldo lanciato a rete. Prosegue nel peggiore dei modi con ammonizioni distribuite alla rinfusa (vedi la prima di Destro) e con il gol di Ilicic convalidato nonostante un netto fallo su Piris, che manda su tutte le furie Burdisso, poi ammonito. Inadeguato!
A cura di Angelo Maria Papi