E’ stato uno dei primi colpi della gestione Sabatini, rischia di essere la prima cessione illustre di gennaio, quando riaprirà il calciomercato.
L’avventura di Miralem Pjanic con la maglia della Roma sembra arrivata al capolinea, “per colpa” di Zeman, che considera il bosniaco un surplus, incapace di entrare nella sua idea di gioco. La rottura poteva materializzarsi ad agosto, quando il Tottenham di Villas Boas, in cerca del vice Modric, ha bussato alla porta di Baldini ricevendo un secco no come risposta, le cose potrebbero cambiare tra un paio di mesi, soprattutto se l’ex Lione continuerà a partire dietro a De Rossi, Florenzi, Tachtsidis e persino Bradley nelle gerarchie di Zeman.
Pjanic ha mercato in Premier ma anche in Italia, dove piace molto al Milan. Il giocatore si è preso ancora qualche settimana prima di gettare la spugna giallorossa, poi valuterà tutte le offerte. Galliani sa che non può pagare subito i dieci milioni che chiede la Roma, per questo cercherà uno sconto e lavorerà sulla formula del prestito con “obbligo” di riscatto, pagabile in più rate. Pjanic è considerato l’uomo giusto per aumentare il tasso di qualità del centrocampo, che ha in Montolivo l’unico faro, anche in ottica futura, quando sulla panchina rossonera potrebbe sedere Guardiola, che stravede per il bosniaco.
Fonte: Calciomercato.com