Zeman guarda il lato positivo della domenica: «Abbiamo vinto solo 1-0. Sono contento così. Qui sono stato felice e non dimentico quello che è successo pochi mesi fa, non era giusto andare via con un risultato più pesante» . Ma di questa Roma solida e noiosa farebbe volentieri a meno, perché vincere non è tutto: «Nell’insieme non abbiamo giocato una partita soddisfacente, soprattutto nel primo tempo, anche se qualche occasione è stata creata. Dobbiamo e possiamo fare di più» . Dietro, a parte il confuso assalto finale, la Roma ha concesso poco per la seconda partita consecutiva. E come contro il Torino non ha preso gol: «Rischi non ce ne sono stati, loro non hanno mai tirato in porta. E questo è un nostro merito, a cui non eravamo abituati: speriamo di continuare su questa strada, perché lavoriamo tanto sulla fase difensiva. Però siamo stati troppo passivi, lasciando campo all’avversario. Non è il nostro gioco. E ho visto tante distrazioni nelle giocate offensive» .
Ha preferito confermare Bradley davanti alla difesa, in nome dell’equilibrio, rinunciando al verticalizzatore Tachtsidis: «Volevo un uomo che seguisse Quintero. E Bradley ha svolto bene il compito. Ma per me Bradley è più utile se aiuta la fase offensiva: Tachtsidis ha avuto un problema fisico e ho preferito non rischiarlo dall’inizio» . (…)