PRIMO TEMPO – Zeman cambia 4/11 della Roma sconfitta a Parma ma conferma il tridente Lamela-Osvaldo-Totti lasciando di nuovo in panchina Mattia Destro. Gasperini invece si affida al 3-5-2 con Brienza e Miccoli liberi di inventare. I giallorossi nei primi minuti controllano agevolmente e provano a spingere soprattutto sulla destra con Lamela e Bradley: è da lì che arriva il vantaggio al 10′, con Piris che crossa al centro per il colpo di testa di Totti che sbatte sul palo ma il capitano ribadisce in rete per l’uno a zero. Al 14′ Totti ci riprova da calcio di punizione, Ujkani blocca a terra. Il match non regala grandi emozioni, Miccoli si rende pericoloso al 23′ tentando di sorprendere due volte dalla bandierina Goicoechea. Al 25′ Osvaldo si invola verso la porta avversaria, viene steso da Von Bergen che sfiora soltanto la palla ma l’arbitro non sanziona il fallo. Sei minuti dopo l’italo-argentino sfrutta un blocco di Munoz su Ujkani e da posizione decentrata insacca per il due a zero, andando ad esultare con la mitraglia sotto la Sud. Gasperini effettua il primo cambio inserendo Bertolo al posto di un evanescente Pisano, ma è sempre Roma-show con Osvaldo e Totti che dialogano di fino e il capitano sfiora il palo con un destro al volo al 37′. Quattro minuti dopo percussione di Lamela ma il suo sinistro è deviato in angolo, e ancora l’ex-River trascina i giallorossi in un contropiede fantastico prima del duplice fischio.
SECONDO TEMPO – Ripresa che comincia con la pressione giallorossa e in cinque minuti ci prova prima Osvaldo con una girata al volo, poi Burdisso di testa e infine Lamela in coordinazione precaria. Cambia ancora Gasperini con Ilicic al posto di Kurtic, ma non muta il tema della partita con la Roma sempre alla ricerca del tre a zero. Osvaldo al 56′ si divora un gol incredibile solo davanti a Ujkani, poi Balzaretti scarica il sinistro al 61′ ma la sua conclusione è troppo centrale. Il 3-0 arriva al 69′: Tachtsidis al centro per Lamela che a porta sguarnita insacca alle spalle di Ujkani. Nel Palermo entra il talentino Dybala, mentre nella Roma Florenzi e Totti vengono sostituiti da Marquinho e Destro. Al 78′ arriva il momento del primo gol in giallorosso di Mattia Destro, che però compie una sciocchezza e si leva quasi del tutto la maglietta per esultare: l’arbitro De Marco è fiscalissimo e lo espelle per doppia ammonizione. Esce anche Lamela, che lascia il posto a Pjanic, e Ilicic sigla il 4-1 approfittando di un fallo non fischiato su Piris. L’ultimo tentativo è del bosniaco che cerca la gioia personale in un momento difficile. Non succede più nulla e la Roma guadagna tre punti che fanno morale in vista del derby.
Ivo Mauro