Imbattuto da cinque partite, con una vittoria e quattro pareggi consecutivi (l’ultimo, da “over”, contro il Milan, 2-2). Con questi numeri si presenta domenica (ore 20.45) il Palermo allo stadio Olimpico per il posticipo dell’undicesima giornata di campionato. La formazione siciliana è allenata da Gian Piero Gasperini, subentrato a Giuseppe Sannino dopo tre giornate. Con l’ex tecnico del Genoa i rosanero hanno ottenuto l’unica vittoria di questa stagione: contro il Chievo Verona, 4-1, lo scorso 30 settembre (sesto turno). Ad oggi, si registra un solo precedente tra i due mister: Lecce-Genoa del 30 settembre 2006, 3-2 per i giallorossi del Salento allenati dal boemo. I punti in classifica del Palermo sono otto, quart’ultimo punteggio della classifica. L’ultima affermazione in trasferta risale al 1 aprile scorso, 3-1 al Bologna. Un solo gol collezionato lontano dal Barbera in queste prime giornate, di Giorgi a Genova (6 ottobre, 1-1).
Quinta difesa più battuta della Serie A, tredici gol subiti, e secondo attacco meno prolifico, otto reti realizzate. Tre di queste sono state segnate dal bomber della squadra, Miccoli, a caccia del gol numero in A. Il numero dieci è il giocatore avversario più temibile. Non solo per i gol fatti, ma anche perché risulta essere il secondo calciatore del torneo – il primo è Jovetic (Fiorentina) – ad aver effettuato più tiri verso la porta avversaria: trentacinque. Cinque in più del romanista Lamela (trenta), al settimo posto in questa particolare graduatoria. Il sistema di gioco base è il 3-5-2. Indisponibili della gara: Donati (stop da valutare), Hernandez (quattro, cinque mesi) e Milanovic (un mese). Un diffidato, Miccoli, nessun squalificato.
Fonte: asroma.it