Due partite e due soli ma fondamentali gol nei posticipi del lunedì validi per la quattordicesima giornata di Serie A. L’Inter di Stramaccioni fallisce ancora una volta il tentativo di accorciare le distanze in classifica dalla Juventus (battuta dal Milan domenica per 1-0) e si fa superare dal Parma di Roberto Donadoni. I gialloblu hanno mostrato tutte le proprie caratteristiche di squadra vivace e insidiosa, in una gara in cui il solo Guarin più volte ha tentato di sorprendere Mirante con le conclusioni da fuori. Parma pericolosissimo con Amauri, Paletta e Biabiany durante l’arco della gara, poi ad un quarto d’ora dalla fine ecco la giocata che cambia il risultato: Nicola Sansone, attaccante italiano ma proveniente dal vivaio del Bayern Monaco, parte da centrocampo, semina avversari in velocità e dai venti metri scocca un bellissimo destro rasoterra che batte un incolpevole Handanovic.
Seconda sconfitta su due partite a Parma per Stramaccioni che si vede così scavalcato dal Napoli in classifica per effetto della vittoria della squadra di Mazzarri a Cagliari: senza Cavani squalificato e con il solo Hamsik in appoggio a Insigne, gli azzurri soffrono a lungo l’iniziativa del Cagliari, più volte vicini al vantaggio con Sau, Avelar, Nainggolan e una deviazione di Cannavaro che centra la propria traversa. A metà ripresa Mazzarri inserisce Edu Vargas per un evanescente Dzemaili e la partita cambia volto. Gamberini da due passi sfiora il gol che arriva a pochi minuti dalla fine grazie ad una palla sporca in area di rigore su cui Hamsik è il primo ad avventarsi per battere Agazzi. Successo fondamentale per il Napoli, ora secondo solitario a 31 punti, a due sole lunghezze dalla capolista Juventus e con quattro di vantaggio sul tandem Fiorentina-Inter.
Daniele Luciani