Zeman lo volle a Roma nella sua prima esperienza: chiedeva un difensore centrale di grande prestanza fisica che però sapesse giocare bene il pallone e anche allora arrivò a gennaio. Lo individuò in Antonio Carlos Zago, campione d’Italia da protagonista con Fabio Capello che ne fece il perno di quella difesa a tre impenetrabile con Aldair e Samuel (oltre ai vari Zebina, Rinaldi e Mangone che diedero un ottimo contributo). Zago, oggi 43 anni, ha annunciato ai media brasiliani il suo ritorno in giallorosso, come assistente dell’allenatore. Il suo scopo? Aiutare la difesa a migliorare quei meccanismi che lui ben conosce. Ha lasciato la carriera di allenatore in patria per accettare con entusiasmo la chiamata di Zeman: “Lascio l’Audax con un po’ di dispiacere – ha detto Zago – ma sono felice per questa proposta, il mio obiettivo era approdare in Europa”.
Per uno che arriva, alcuni che partono o che possono partire. Stekelenburg si sta guardando attorno dopo l’ennesima esclusione contro il Chievo. Goicoechea sembra la scelta definitiva di Zeman e l’Arsenal potrebbe essere il suo punto di approdo, seguendo le orme del suo esempio Edwin Van Der Sar. Da semi-fallimento in Italia a grande protagonista in Premier League. Sabatini è disposto a trattare per almeno 5 milioni. Pjanic non si muoverà da Roma, mentre Tallo e Nico Lopez potrebbero andare a fare esperienza in prestito: interessano rispettivamente a Siena e Catania.