Qual’è il segreto della “seconda giovinezza” di Francesco Totti? Tra le altre cose, il Capitano si è sottoposto ad un portentoso programma alimentare. Una dieta che ha fruttato ben 5 chili in meno. La Roma corre di più grazie alla cura dell’alimentazione introdotta dal nutrizionista arrivato al seguito del dottor Gemignani: il professor Fabrizio Angelini, endocrinologo di fama nazionale. Le regole che sono alla base della dieta? Prima regola: dolci e bevande alcoliche sono rigorosamente bandite. Carboidrati e proteine insieme vanno bene solo se si fa grande attenzione alle quantità: solo 80 grammi di pastacon 140 grammi di proteine, preferibilmente pesce o carne bianca. Qualche volta va bene anche la vitella. Anche gli orari dei pasti è fondamentale. Queste le opzioni per il pranzo:12,30/13 (mezz’ora prima quando c’è l’allenamento il pomeriggio, previsto di solito alle 15,30), mentre la cena è sempre alle 20, salvo quando ci sono le partite in notturna. In questo caso la cena (è più che altro una merenda) è fissata alle 17,30.
Fonte: Corriere dello Sport