L’assenza che si è notata è stata quella di Osvaldo, che da un paio di giorni avrebbe già dovuto raggiungere il resto della comitiva. L’attaccante italoargentino, dopo i giorni trascorsi a Firenze a trovare la sua bambina nata da poco, è andato in Argentina a salutare la madre. (…)
Ma che problema ha accusato? Forma influenzale, con tutti i sintomi di rito. Tanto che ieri la Roma non era ancora in grado di comunicare se Osvaldo arriverà negli Stati Uniti o meno. Il problema è piuttosto semplice: i medici, che hanno ricevuto il certificato, stanno valutando se fare arrivare Osvaldo oppure risparmiargli un altro viaggio. Ma certo è che a questo punto Osvaldo comincia ad essere in dubbio per la trasferta di domenica a Napoli, che segnerà la ripresa del campionato con l’ultima giornata del girone di andata.
L’influenza ha giocato un brutto scherzo ad Osvaldo, quindi. Ma anche alla Roma, che non può contare su uno degli uomini più rappresentativi nel momento in cui c’è da promuovere l’immagine del club. E infatti i dubbi sul possibile utilizzo di Osvaldo a Napoli, oltre che alle condizioni di salute, sono legati anche a un discorso di “comportamenti” agli occhi del resto della squadra, che dopo un volo interminabile si è messa a disposizione ricominciando con i ritmi di allenamento decisi da Zeman. (…)