Solo quattro giorni fa l’esordio in una partita ufficiale per Alessio Romagnoli. Babbo Natale per lui è arrivato in anticipo e gli ha lasciato sotto l’albero la sua prima convocazione in Under 21. Non male per uno che ha appena 17 anni. Ma la storia di Romagnoli lo ha reso spesso protagnista in squadre in cui giocava sottoetà. Motivo? E’ il più forte di tutti.
Zeman non ha voluto altri centrali, nonostante ne abbia due di 17 e 18 anni, ma si sa, con lui, se sei bravo giochi e non conta la carta d’identità. Il classe ’95 l’altra sera si è trovato davanti un certo Denis, ma lui freddo e razionale ha fatto il suo, anticipi e interventi puliti, niente di più e niente di meno di quello che gli chiedeva il mister.
Qualora dovesse partecipare alla fase finale degli Europei di categoria e giugno in Israele, sarebbe il giocatore più giovane di sempre a farlo.
Fonte: Corriere dello Sport