Da Trapattoni a Zeman in meno di due anni. Come dire, un triplo carpiato. Possibile per chi frequenta piscine e trampolini, meno usuale per una squadra di calcio. Eppure la Roma ci è andata vicina. A quanto pare. O meglio, a quanto rivela uno dei diretti interessati: Giuàn da Cusano Milanino, al secolo Giovanni Trapattoni, che ai microfoni di Radio Manà Manà Sport sorprende tutti: «Un anno e mezzo fa sono stato contattato dalla Roma per allenare la squadra». Un anno e mezzo fa. Stupore e meraviglia. Non è mai Trap tardi. O forse sì. Probabilmente il tecnico lombardo si riferisce all’ultima fase del rapporto tra il club giallorosso e Claudio Ranieri, quando il tecnico di San Saba era in piena crisi e il nome di Montella era ancora associato soltanto ai Giovanissimi della Roma. La famiglia Sensi al timone della società, Montali sul ponte di comando, una squadra che imbarcava acqua da tutte le parti, un capitano mai così ai margini. Forse per salvare il salvabile i dirigenti dell’epoca pensarono a Trapattoni, che garantiva esperienza e buoni rapporti con Totti, già allenato in Nazionale.
Fonte: Corriere Dello Sport