Sedicesimo turno della Bundesliga contraddistinto dalla marcia senza soluzione di continuità del Bayern Monaco, ancora vittorioso, stavolta in quel di Augsburg per 2-0. I bavaresi allungano ulteriormente sulle inseguitrici portandosi alla distanza record di 11 punti dal Bayer Leverkusen, rivale più prossima alla capolista, sconfitto 3-2 ad Hannover. Perde anche il Borussia Dortmund campione uscente, sorprese tra le mura amiche dal Wolfsburg ma nell’economia del match pesa e non poco la clamorosa svista dell’arbitro Stark che assegna un calcio di rigore inesistente ai biancoverdi espellendo tra le altre cose l’incolpevole Schmelzer il quale si era immolato sulla linea di porta respingendo con la coscia e non con il braccio il pallone.
BAYERN IN VOLATA – Non accenna a diminuire la velocità dei bavaresi che stanno vivendo una stagione davvero fantastica nei confini nazionali. Una superiorità manifesta quella dei biancorossi a cui sembra davvero impossibile, per le altre compagini contrapporsi. Ennesimo successo, in trasferta sul campo del modesto Augsburg, maturato in seguito alle segnature di Muller su rigore, giustamente concesso per fallo di mano in area e del cannoniere Mario Gomez tornato dopo un infortunio di nuovo a segnare, secondo centro in 4 apparizioni per la punta brasiliana, naturalizzata tedesca. Gli uomini di Heynckes guidano ora la classifica a più undici sul Leverkusen battuto per 3-2 dall’Hannover, un cliente scomodo per tutti sul proprio terreno di gioco: al vantaggio delle aspirine con Gonzalo Castro, rispondono i padroni di casa con Huszti su calcio di rigore, passando poi in vantaggio, nella ripresa con Diouf. Un minuto dopo è il solito Kießling servito da Bender, autore di due assist, a sistemare momentaneamente le cose prima che Huszti, di nuovo su rigore, al 69′ firmi il definitivo successo del Sechs und Neunzig.
POLEMICHE ROVENTI IN WESTFALIA – In Germania solitamente regna una certa compostezza nell’esaminare le prestazioni arbitrali, aplombe perduto, assieme ai tre punti, dal Borussia Dortmund, battuto al Westfalenstadion dal Wolfsburg. Dopo il vantaggio siglato da Marco Reus, la gara viene condizionata da un episodio determinante: l’arbitro Stark al 36′ assegna un penalty agli ospiti espellendo un incredulo Schmelzer che si era opposto regolarmente sulla linea salvando la porta dei suoi. Rigore trasformato da Diego e Dortmund in inferiorità numerica che capitola al 41′ quando Naldo risolve in mischia insaccando il 2-1. Nella ripresa reazione veemente dei gialloneri, pervenuti al pari grazie ad un rigore, stavolta evidente ,causato da Simon Kjaer reo di aver travolto in area Piszcek, trasformato da Lewandowski. Nel finale però il Dortmund viene beffato in contropiede da Bas Dost, servito con il contagiri da Diego sul filo del fuorigioco, che perfora a tu per tu un incolpevole Weidenfeller per il defintivo 3-2. Nel dopo partita l’arbitro ha chiesto scusa per l’errore aggiungendo di non intendere squalificare Schmelzer, un palliativo che però non serve a curare i mali di classifica del Dortmund ora distante 14 lunghezze dalla vetta appaiato a quota 27 con l’Eintracht di Francoforte, vittorioso per 4-1 sul Werder Brema. Accade tutto nella ripresa con i padroni di casa in vantaggio grazie a Meier ispirato da Oczipka, poco più tardi il pareggio del Werder è firmato da Petersen su suggerimento dell’ex interista Marko Arnautovic. Nel giro di un minuto però i rossoneri realizzano due reti con Schwegler ed Aigner, spaccando di fatto il match la cui inerzia genera la quarta segnatura di Inui al 90′ in contropiede.
SCHALKE IN CADUTA LIBERA – Non vanno meglio le cose allo Schalke 04, ormai digiuno dalla vittoria da oltre un mese, consta infatti di 3 sconfitte e 2 pareggi il magro bottino raccolto nelle ultime 5 uscite. Stavolta i minatori vengono sconfitti per 3-1 dallo Stoccarda che aggancia i biancoblu a quota 25 punti in virtù della terza vittoria consecutiva. A decidere il confronto della Mercedes Benz Arena è il bosniaco Ibisevic protagonista indiscusso della gara, con una tripletta che vanifica il centro del romeno Ciprien Marica per gli ospiti. Decimo sigillo in 14 apparizioni per il ventottenne centravanti in grado di fare reparto da solo propiziando le buone sorti dei biancorossi. Risale la china anche l’Amburgo dopo un difficoltoso inizio di stagione, portandosi a quota 24 punti in seguito al successo interno per 2-0 ottenuto su un Hoffenheim alla quinta sconfitta consecutiva, sempre più invischiato nelle sabbie mobili della retrocessione, distante sei lunghezze dal quart’ultimo posto, utile per la salvezza. Forte impatto sul match del centravanti lettone Rudnevs autore di una doppietta, sfruttando al meglio i sevizi di Diekmeier ed Heung min-son.
Bundesliga 16° Turno
Amburgo-Hoffenheim 2-0
(28′, 74′ Rudnevs)
Augsburg-Bayern Monaco 0-2
(39′ Rig. Muller, 61′ Gomez)
Borussia Dortmund-Wolfsburg 2-3
(6′ Reus, 36′ Rig. Diego, 40′ Naldo, 60′ Rig. Blaszczykowsky, 72′ Dost)
Friburgo-Greuther Furth 1-0
(16′ Caligiuri)
Norimberga-Fortuna Dusseldorf 2-0
(26′ Polter, 90′ Feulner)
Stoccarda-Schalke 04 3-1
(1′, 38′ Rig., 61′ Ibisevic, 11′ Marica)
Eintracht Francoforte-Werder Brema 4-1
(47′ Meier, 54′ Petersen, 62′ Schwegler 63′ Aigner, 90′ Inui)
Borussia Monchengladbach-Mainz 2-0
(58′ Hanke, 63′ Arango)
Hannover-Bayer Leverkusen 3-2
(3′ Castro, 20 Rig., 69′ Rig. Huszti, 57′ Diouf, 58′ Kiessling)
Classifica: Bayern Monaco 41, Bayer Leverkusen 30, Borussia Dortmund 27, Eintracht Francoforte 27, Schalke 04 25, Stoccarda 25, Amburgo 24, Borussia Monchgladbach 24, Hannover 23, Mainz 23, Friburgo 23, Werder Brema 21, Norimberga 19, Wolfsburg 19, Fortuna Dusseldorf 18, Hoffenheim 12, Greuther Furth 8, Augsburg 8.
Highligths di Borussia Dortmund- Wolfsburg con l’espulsione di Schmelzer:
Borussia Dortmund 2-3 Wolfsburg, giornata 16 di Omnisport-it
A cura di Danilo Sancamillo