La Roma Primavera di Alberto De Rossi è chiamata all’impresa. Domani a Trigoria alle 14:30 si giocherà la gara di ritorno dei quarti di Coppa Italia e i giallorossi devono cercare di ribaltare il 2-0 con cui il Milan l’ha surclassata sabato scorso. Di Ganz e Henty le reti rossonere, con il raddoppio arrivato subito dopo la clamorosa occasione per il pareggio fallita dalla Roma con De Santis. “Abbiamo ancora speranze di qualificarci, il nostro campo più veloce ci aiuterà sicuramente ad esprimere al meglio le nostre qualità” ha detto De Rossi al termine del match d’andata: il campo del “Vismara” era molto duro, ghiacciato e non ha favorito la rapidità dei giocatori giallorossi e la veloce circolazione della palla che caratterizza il gioco richiesto dal tecnico.
Rispetto a sabato scorso in campo non ci sarà Michele Somma, messo k.o. da un duro colpo subito in un contrasto all’andata. Al suo posto dovrebbe scalare Rosato, già utilizzato da De Rossi da terzino destro nelle prime partite del campionato. In questo caso al centro con Carboni ci sarà Arturo Calabresi, andato in difficoltà nel primo tempo contro Petagna e Ganz e ancora poco pronto per giocare davanti alla difesa. A sinistra Yamnaine completerà il reparto schierato a protezione di Svedkauskas. Tra i difensori convocati figurano anche Boldor e Sammartino, ma appare difficile un loro esordio assoluto in una gara così delicata in cui subire un gol significherebbe eliminazione sicura. A centrocampo è stato escluso ancora il brasiliano Lucca: il ragazzo si allena regolarmente con Zeman e in campionato con la Primavera è sempre apparso un corpo totalmente estraneo alla squadra. De Rossi non lo ha convocato e probabilmente punterà su un atteggiamento molto offensivo fin dal primo minuto.
Davanti alla linea mediana composta da Matteo Ricci e Cittadino, il tecnico ha ampia scelta tra tre soluzioni: la prima, quella più utilizzata sin qui, risiede in un 4-3-3 con l’inserimento di una mezzala che sappia inserirsi da dietro con dinamismo e tecnica ma allo stesso tempo garantisca un po’ di copertura. In questo caso Pagliarini dovrebbe essere preferito a Federico Ricci e ad Adamo, centrocampista classe ’96 e capitano degli Allievi Nazionali, convocato da De Rossi per la terza volta. La seconda ipotesi è il 4-2-3-1 con cui la Roma si è presentata a Milano e rimane la più probabile anche per domani: Bumba trequartista centrale, Frediani ala sinistra e Ferri (favorito su F.Ricci) sull’out destro dietro a Ferrante. Nell’andata però l’italo-argentino è apparso davvero troppo solo contro i tre centrali rossoneri e ha giovato molto dell’inserimento di Andrea De Santis. Proprio la presenza di quest’ultimo rappresenta la terza opportunità per De Rossi: con De Santis vicino a Ferrante si comporrebbe un 4-2-4 con Frediani e Bumba molto larghi e sempre pronti a cercare l’unocontrouno in velocità con i più lenti centrali del Milan. Un tris di possibili scelte per il tecnico giallorosso, un tris come quello che servirà alla Roma per riuscire in una rimonta difficile ma non impossibile.
Le probabili formazioni di Roma-Milan, gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia, campo “A.Di Bartolomei” ore 14:30, Trigoria:
Roma (4-2-3-1): Svedkauskas, Rosato, Calabresi, Carboni, Yamnaine; M.Ricci, Cittadino; Ferri, Bumba, Frediani; Ferrante. A disp.: Zonfrilli, Sammartino, Boldor, Adamo, Battaglia, Catania, N’Dah, Pagliarini, Minicucci, F.Ricci, De Santis. All.: A.De Rossi.
Milan (3-5-2): Narduzzo, Pacifico, Cristante, Speranza; Pedone, Spagnoli, Piccinocchi, Bortoli, Pinato; Petagna, Ganz. All.: Dolcetti.
Daniele Luciani