Poker del Milan al Pescara, super Catania, il Cagliari cade a Parma. Pari fra Genoa e Torino. I bianconeri travolgono 3-0 l’Atalanta in dieci, i giallorossi battuti 1-0 dal Chievo nella nebbia: gol in fuorigioco di Pellissier
ROMA – La Juve vince e va in fuga, il Milan continua a salire mentre la Roma cade a Verona in una gara pesantemente condizionata dalla nebbia (l’ultima mezz’ora giocata senza visibilità) e dai pesanti errori di Bergonzi (due rigori non assegnati ai giallorossi e rete del Chievo viziata da un fuorigioco). Nella diciassettesima giornata della serie A, vincono anche Parma (4-1 al Cagliari) e Catania (3-1 alla Sampdoria), mentre finisce 1-1 tra Genoa e Torino. In attesa del posticipo tra Napoli e Bologna, ora i bianconeri hanno sette punti di vantaggio sull’Inter seconda mentre El Shaarawy e compagni si avvicinano al sesto posto della Roma.
JUVE E MILAN OK – La squadra di Conte gioca bene, diverte e travolge 3-0 l’Atalanta. Le reti tutte nel primo tempo.Torna al gol Vucinic, che sblocca la gara dopo pochi secondi. Raddoppia Pirlo con una splendida punizione a giro, mentre Marchisio firma il tris con un bel destro dal limite. Nella ripresa si rivede Quagliarella, che prende il posto dell’attaccante montenegrino. A San Siro, c’è bravura e fortuna nel 4-1 del Milan sul Pescara. In vantaggio al 1′ con Nocerino, la squadra di Allegri trova il raddoppio in avvio di ripresa con un autogol di Abbruscato. Gli abruzzesi non ci stanno e poco dopo riducono le distanze con Terlizzi. Il palo salva la porta di Amelia sul tentativo di Balzano, poi è solo Milan. Un altro autogol, questa volta di Jonathas, spiana la strada ai rossoneri che nel finale trovano anche la firma del solito El Shaarawy.
LA ROMA CADE TRA LE POLEMICHE – Si interrompe al Bentegodi la striscia di cinque vittorie consecutive (quattro in campionato, una in Coppa Italia) della Roma. Il Chievo si aggiudica i tre punti grazie ad un gol a 4′ dalla fine di Pellissier, lanciato in fuorigioco, ma non è il solo errore di Bergonzi in una gara che scatenerà parecchie polemiche. Dopo un primo tempo equilibrato e senza grosse emozioni, nella ripresa la nebbia scende sul campo rendendo quasi impossibile distinguere la palla e i giocatori soprattutto nell’ultima mezz’ora di gioco. Entrano De Rossi e Lamela, la squadra di Zeman prova a vincere la partita creando occasioni con Osvaldo e Piris e chiedendo due rigori legittimi su Totti e Balzaretti, ma l’arbitro è in giornata negativa e non interviene. Poi il gol gialloblù viziato da posizione irregolare che chiude la gara.
CATANIA E PARMA SUPER – Il Catania supera l’ostacolo Sampdoria dopo un primo tempo tutto di marca blucerchiata. In vantaggio con un rigore di Maresca, nella ripresa la squadra di Ferrara crolla sotto i colpi di Paglialunga (primo gol in serie A), Bergessio e Castro. Anche il Parma travolge il Cagliari in rimonta. Dopo la rete iniziale di Sau, i gialloblù dilagano con la doppietta di Belfodil e i gol di Biabiany e Valdes dal dischetto. A Marassi, infine, Granqvist risponde a Bianchi nell’1-1 tra il Genoa e il Torino.