(Gazzetta dello Sport) – Invece di arrivare, è giunto al suo posto un certificato medico. Il 2012 per Daniel Osvaldo si è chiuso in modo malinconico. Dopo un inizio di ferie a Firenze per vedere la figlia appena nata e un trasferimento in Argentina per stare accanto alla madre, l’attaccante della Roma ha dichiarato una influenza con cui ha motivato il suo ritardo. A questo punto, è possibile anche che non venga neppure a Orlando, visto che in Usa farebbe solo due sedute di allenamento, escludendo la partitella in programma il 2 gennaio contro l’Orlando City. Forse troppo poche per poter aspirare a una maglia da titolare contro il Napoli. Intanto oggi la Roma aspetterà il 2013 vedendo la partita Nba tra Orlando e Miami.