(M. Pinci) – Un portiere sotto l’albero, un altro alla porta, un terzo probabilmente in arrivo. Il Natale, dopo la vittoria sul Milan che ha regalato feste serene a Zeman e alla Roma, è soprattutto la festa dei numeri uno. Goicoechea, ad esempio, proprio contro i rossoneri ha convinto definitivamente tutti: 9 partite e mezzo come Stekelenburg in stagione, ma solo 11 gol incassati contro i 18 dell’olandese. Che può partire, magari già a gennaio: Allegri lo vuole al Milan, con cui c’è stato anche un contatto.
In prestito con diritto di riscatto si potrebbe fare. La Roma ha iniziato a guardarsi attorno. E già la prossima estate potrebbe avere un nuovo portiere. Addirittura un campione del mondo: è Cassio Ramos, estremo difensore del Corinthians, man of the match nella finale del mondiale per club vinta per 1-0 dai brasiliani contro il Chelsea il 16 dicembre. Contatti già avviati con il giocatore (extracomunitario, non potrà arrivare prima di luglio) e il club pau-lista, con cui i rapporti sono ottimi dopo un’estate che ha portato dal Timao all’Olimpico Castan e Marquinhos, oggi colonne della squadra di Zeman, ma anche il convalescente Dodò.
Per avere Cassio, un nome suggerito da Zago, prossimo collaboratore di Zeman, basterebbe onorare la clausola rescissoria da 28 milioni, ma la Roma ha scelto la via della diplomazia per costruire a Trigoria una difesa per quattro quinti brasiliana. E con il laterale destro Wallace l’intera difesa parlerebbe il portoghese di Rio. Intanto la Roma ha inviato in Lega un’istanza conoscitiva sull’inversione di campo nella gara di coppa Italia contro la Fiorentina. Non un vero ricorso. Non ancora.