Nuovo appuntamento con la rubrica di GazzettaGialloRossa.it, a cura di uno dei maestri della radiofonia italiana, Francesco Repice, che ogni settimana commenterà per noi i post partita dell’A.s. Roma:
“Contro la Fiorentina, ho visto una gran partita di calcio e non è giusto dire che le difese hanno ballato perché hanno giocato bene, solo che i rispettivi attacchi sono stati splendidi. A parte Totti, ci sono arrivate delle conferme importanti su Marquinhos e Piris, in più, credo che Tachtsidis sta crescendo e che Pjanic sia una grande intuizione dell’allenatore. Per i viola, mi hanno impressionato tantissimo Rodriguez e El Hamdaoui, il giochino che fa su De Rossi non è cosa da poco. Coppa Italia? Le parole dell’allenatore servono a non prendere sottogamba la questione. E’ comunque un obiettivo importante e credo che la squadra non lo sottovaluterà. Turn Over? Chiamiamolo così… anche se poi in panchina sabato ti ritrovi Osvaldo, Stekelenburg, Burdisso… La Roma ha un organico importante e panchina lunga e tecnicamente forte. A gennaio non farei grandissimi movimenti di mercato, l’unico ruolo da rinforzare è quello di esterno basso, ma non mi pare sia necessario fare grandi movimenti. Contro l’Atalanta risparmierei Totti: ha 36 anni e contro la Fiorentina ha giocato una partita che non so definire. Classifica? E’ ancora presto per parlarne: dico solo che lo scorso anno ad un certo punto della stagione, il Pescara si è messo a giocare a calcio e non ha smesso più. E’ inutile pensare e fare previsioni, se i giallorossi giocano come sanno, non hanno limiti. Io penso a questa rosa tra due anni: Destro, Marquinhos, Dodò, Tachtsidis, Piris, Nico Lopez e Pjanic… non vedo altre squadre in Europa con talenti del genere”.