Messa da parte la sconfitta esterna di sette giorni fa contro il Chievo, la Roma di Zdenek Zeman ospita il Milan, per una chiusura d’anno con il botto.
SOCIETA’ – Il club più titolato al mondo. Basta questa frase per rappresentare al meglio la storia e il blasone della società italiana probabilmente più importante e più conosciuta in Europa e nel mondo. 18 scudetti, 5 Coppe Italia, 6 Supercoppe italiane, 7 Champions League, 2 Coppe delle Coppe, 5 Supercoppe europee, 3 Coppe Intercontinentali e 1 Campionato del Mondo per club. Tutto questo è molto di più è l’Ac Milan, società fondata nel 1899 e dall’introduzione del campionato a girone unico capace di partecipare al massimo campionato italiano per club in 78 occasioni sulle 80 complessive. Società calcistica del gruppo Fininvest: la carica di presidente è restata vacante dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011, in quanto l’assunzione dell’incarico di presidente del Consiglio dei ministri da parte di Silvio Berlusconi aveva determinato la sua dimissione dalla massima carica sociale dei rossoneri. Il vice presidente vicario, amministratore delegato e gestore della società milanista in questo lungo periodo è stato quindi Adriano Galliani. Ora il patron e presidente dei rossoneri è, come ovvio che sia di nuovo Silvio Berlusconi. Hanno inoltre legato il loro nome ai successi della squadra campioni e allenatori del calibro dì: Giuseppe Meazza, Giovanni Trapattoni, Gianni Rivera, Josè Altafini, Niels Liedholm, Nereo Rocco, Cesare Maldini, Franco Baresi, Arrigo Sacchi, Marco Van Basten, Ruud Gullit, Fabio Capello, Carlo Ancelotti, Dejan Savicevic, Manuel Rui Costa, Andriy Shevchenko e George Weah, solo per citarne alcuni. In questa stagione guidati da uno Stephan El Shaarawy in assoluto stato di grazia (14 marcature in 17 giornate), i diavoli stanno lentamente risalendo la classifica, distanziandosi dai giallorossi al momento, di solo due lunghezze; 8 vittorie, 3 pareggi e 6 sconfitte lo score dell’undici di mister Allegri.
PRECEDENTI – Roma e Milan si affronta per la 157° volta nella loro storia in Serie A. Nei precedenti 156 incontri lo score è a favore della compagine rossonera con 72 successi, a fronte di 30 vittorie giallorosse e 46 pareggi. Discorso simile anche per quanto concerne i match disputati all’Olimpico, con gli ospiti vittoriosi in 27 occasioni, contro le 22 romaniste e 29 pareggi. L’ultima affermazione del diavolo è quella della passata stagione: 2-3, firmato Ibrahimovic (2) e Nesta, mentre l’ultimo successo da parte di Totti e co risale al 18 marzo 2008: 2-1 con reti di Giuly e Vucinic. Il pari manca invece, dalla stagione 2010-2011, quando le due squadre terminarono la sfida 0-0. Risultato che permise agli ospiti di laurearsi campioni d’Italia con due giornate di anticipo. Sfida da incorniciare quella del 3 maggio 1998: la Roma schianta il Milan con un sonoro 5-0, figlio delle reti di Candela al 16’, la doppietta di Di Biagio 20’e 28′, la rete del poker di Paulo Sergio al 39′ e il timbro definitivo di Delvecchio al 37’st per la manita finale.
CURIOSITA’ – Molti i primati stabiliti dai rossoneri nella loro più che centenaria storia nel massimo campionato italiano di calcio. A livello nazionale detengono infatti il record per la più lunga serie di gare senza sconfitte (58 partite, serie iniziata il 26 maggio 91 con Parma-Milan 0-0 e interrotta dallo stesso Parma il 21 marzo 93 vincendo per 1-0 a San Siro), per la più lunga serie di gare esterne senza sconfitte (38 partite), per la più lunga permanenza in vetta al torneo (72 giornate) e per la vittoria in trasferta più larga (Genoa-Milan 0-8). La società rossonera detiene anche il primato per il numero di calciatori vincitori della classifica marcatori della Serie A a girone unico (16) e di imbattibilità del portiere, stabilito da Sebastiano Rossi (929 minuti), nel campionato 1993-1994. Il Milan è inoltre l’unica squadra ad aver vinto il campionato italiano a girone unico senza subire sconfitte nella stagione 1992-1993, sotto la guida tecnica di Fabio Capello. In onore di due capitani storici come Franco Baresi e Paolo Maldini, sono state per loro ritirate le maglie numero 3 e 6. I due capitani sono infatti i giocatori con il maggior numero di presenze nella storia del diavolo, 902 per il primo e 716 per il secondo. Prima da ex per l’attaccante spagnolo, Bojan Krkic, di ritorno a Roma, dopo il trasferimento in chiusura di calciomercato avvenuto quasi in maniera gratuita (250.000 euro subito dal Milan e un milione e mezzo tra un anno dal Barcellona). Il talento cresciuto nella cantera blaugrana ha segnato la sua prima e unica rete in campionato il 3 novembre, durante la partita casalinga vinta per 5-1 contro il Chievo.
ARBITRO – Dirigerà la sfida dell’Olimpico Gianluca Rocchi, di Firenze alla sua 132esima in Serie A. La Roma, con 25 gare, è la squadra che Rocchi ha diretto più volte nella sua carriera; quello di sabato sarà il suo primo Roma-Milan. Lo score del fischietto toscano con i giallorossi conta 10 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte. Su 10 gare in casa, inoltre, la Roma annovera 5 vittorie, 4 sconfitte e 1 solo pareggio. L’ultima gara diretta da Rocchi con i giallorossi è stato il derby del novembre scorso, perso dalla Roma 3-2, complice anche l’espulsione di Daniele De Rossi. Precedente numero 18 invece, con il Milan: 6 vittorie, 4 pareggi e 8 sconfitte; il bilancio dei rossoneri con l’arbitro di Firenze decade in trasferta, dove su 10 gare il Milan ha collezionato 3 pareggi, 1 sola vittoria e ben 6 sconfitte. L’ultimo incrocio tra la squadra di Allegri e Rocchi risale al 29 settembre: Milan-Parma, 1-1.
SCOMMESSE – Il passo falso di Verona è già un ricordo e per la partita di sabato, ore 20:45, stadio Olimpico, i padroni di casa trovano i favori dei pronostici. La vittoria della Roma si gioca infatti, a 2.35 con il pari a 3.40 e il successo ospite a 2.80 volte la posta.
TATTICA – Da verificare le condizioni di Bonera, il difensore è rientrato in gruppo e contende una maglia da titolare a Yepes al centro della difesa nella quale Abate e Constant sono in serrato ballottaggio per la fascia. In mezzo al campo Ambrosini si sistemerà davanti alla difesa supportato da Montolivo e Nocerino. In avanti Robinho ed El Shaarawy in appoggio a Boateng o Pazzini.
PROBABILE FORMAZIONE – (4-3-3-) Amelia; Abate, Mexes, Bonera, De Sciglio; Montolivo, Ambrosini, Nocerino; Robinho, Boateng, El Sharaawy. A disp.: Abbiati, Gabriel, Zapata, Yepes, Antonini, Constant, Flamini, Strasser, Muntari, Emanuelson, Bojan, Pazzini. All.: Allegri.
A cura di Paolo Piccinini
VIDEO ROMA-MILAN 5-0, 1997-1998: