Quella che verrà sarà una Roma sempre più brasiliana. A un giorno dalla partenza per la tournée invernale negli States, la squadra partirà venerdì alle 12 dall’aeroporto di Fiumicino, in casa giallorossa è tempo di pianificazioni tecniche per il futuro. Non c’è urgenza, la rosa è competitiva così com’è, il pensiero che circola a Trigoria in questi giorni. Ma è altrettanto vero che se dovesse spuntare un affare la Roma non si farebbe trovare impreparata. E gli affari la Roma, negli ultimi tempi, li ha sempre fatti in Brasile(vedi Marquinhos). Il nome nuovo è Bruno Peres, terzino classe ’90 del Santos. Il profilo è quello giusto: giovane di talento a un prezzo vantaggioso.
Sul giocatore oltre ai giallorossi c’è anche l’Udinese. Ma la Roma ha in mano la carta Zago. L’ex giocatore, che con la Roma ha vinto uno scudetto nel 2001, è stato fino al 17 dicembre scorso l’allenatore dell’Audax di San Paolo, società proprietaria del cartellino di Bruno Peres. L’ex difensore con il nuovo anno diventerà collaboratore tecnico di Zeman. “Non sarà il mio assistente per la difesa, di quello me ne sono sempre occupato io. Se verrà si occuperà dei brasiliani per stimolarli a capire il mio tipo di gioco” le parole dell’allenatore giallorosso dopo l’ultima vittoria di campionato contro il Milan. E oltre a occuparsi dei connazionali che sono già in rosa, in tutto sei, Zago ha ‘consigliato’ alla Roma di portare a Trigoria proprio Bruno Peres. Il giovane terzino, attualmente in prestito al Santos, è però extra-comunitario e i giallorossi potrebbero prenderlo solamente per la prossima stagione. L’interesse per Peres conferma la possibilità per la Roma di avere una linea difensiva tutta brasiliana, con il terzino destro che si andrebbe ad aggiungere a Castan, Marquinhos e Dodò. Arrivare a Peres però non sarà semplice: l’accordo del prestito tra l’Audax e il Santos prevede un diritto di riscatto del 70% del cartellino a favore dei bianconeri. Per acquistarlo i giallorossi oltre a soddisfare le richieste dell’Audax, dovranno trovare un accordo anche con il Santos.
Bruno Peres non è l’unico nome sull’agenda giallorossa. A luglio potrebbe arrivare, sempre sotto consiglio di Zago, un altro brasiliano, il portiere del Corinthians Cassio Ramos. Fresco vincitore del premio di migliore in campo nella finale del mondiale per club vinta dai brasiliani per 1-0 sul Chelsea, Ramos non è in possesso del passaporto comunitario e quindi la Roma non potrà tesserarlo prima del prossimo luglio.
TOURNEE – Zeman e i suoi sono pronti a partire per l’America. Domani l’appuntamento per tutti è alle 12 all’aeroporto di Fiumicino. Da lì prenderanno un volo charter con destinazione Orlando, Florida. Il primo giorno in terra americana sarà dedicato al riposo, per smaltire il jet lag. Il 29 però tutti in campo all’ESPN Wide World of Sports Complex, prevista una doppia seduta di allenamento e la conferenza stampa d’apertura della tournée con protagonisti Totti, De Rossi, Bradley, e il dg Baldini.
Fonte: Repubblica.it