Al tecnico boemo non è piaciuta molto la sua squadra, non gli è piaciuto affatto Russo in occasione dell’espulsione di Osvaldo. Anzi, Zeman si schiera a favore del suo pupillo: «Non ho rivisto le immagini, quindi non posso valutare la gravità del fallo. Ma Daniel è stato trattenuto per tutta la partita dal suo avversario (Matheu, ndr) , in occasione di tutti i calci piazzati».
Sulla sfida, Zeman ammette di essere stato facilitato dagli errori dell’Atalanta: «Non è stata una grandissima partita da parte nostra. Ma per me era importante valutare chi di solito gioca meno. Abbiamo cominciato bene, ordinati, giocando con la testa. Siamo riusciti anche a proporre qualcosa di buono. Però poi siamo calati, andando in difficoltà, e sofferto nel finale. Comunque eravamo sul 3-0, è un atteggiamento che si può anche perdonare. L’obiettivo del resto era passare il turno» . Ha invece apprezzato l’azione del secondo gol:«Ottima. La giocata di Destro che manda in porta Osvaldo è qualcosa che vorrei vedere più spesso nella mia squadra. Destro e Osvaldo possono stare insieme se uno dei due sta più largo».
Zeman promuove l’esordio di Romagnoli, classe ‘95, ed è indulgente anche nei confronti di Nico Lopez: «Alessio è stato bravissimo. Era alla prima partita con i grandi e a parte qualche difficoltà nel finale, che peraltro hanno avuto tutti, non ha sofferto il salto. Farà strada e ci aiuterà tanto. Lopez era un po’ spaesato nel primo tempo mentre nella ripresa come punta centrale è cresciuto. Aveva molta voglia di giocare e ha provato a farsi notare con i suoi colpi» . Come Dodò, entrato solo nell’ultimo quarto d’ora: «Ha fatto un’azione eccezionale. Mi piacerebbe farlo giocare di più ma fisicamente non sta bene. Spero che al più presto raggiunga una condizione migliore. La nostra è una squadra giovane, siamo convinti che tutti ci daranno belle soddisfazioni in futuro».
Fonte: corriere dello sport