Le parole di Zeman nelle interviste al termine di Roma-Fiorentina alle tv:
Secondo lei è stata la partita più bella della Roma quest’anno?
“E’ stata una buona partita con un buon avversario che gioca e lascia giocare”.
Tantissime palle gol e un miglioramento nella riconquista del pallone
“Se un avversario ha la palla bisogna cercare di riconquistarla. Anche se giochiamo con tre attaccanti rispetto a prima ora ci diamo una mano, ed è più facile per noi”.
C’è stato un cambiamento rispetto all’inizio di stagione?
“Dall’inizio la squadra ha cercato di fare questo gioco. Poi abbiamo sbagliato qualcosa, anche oggi, il secondo gol era evitabile”.
Tra Tachtsidis e De Rossi chi l’ha convinta di più?
“Sono situazioni diverse, Tachtsidis ha fatto gol ed ha giocato una buona partita. Ha sbagliato qualche palla ma succede se si rischia. De Rossi doveva fare più protezione della difesa”.
Potrebbe esserci una staffetta anche nelle prossime giornate?
“Io ho una rosa in cui possono giocare tutti. Posso scegliere e cerco di fare quello che posso”.
De Rossi si sta comportando da grande professionista
“Bisogna chiederlo a lui. Quando uno non gioca non è felice, ma per me sono tutti a disposizione. Lui è un professionista, situazioni come queste le ha viste nella sua carriera, magari non con lui ma con altri giocatori vicini”.
La Roma sta bene fisicamente ora
“Per me fisicamente stava bene anche prima. Ci vuole applicazione, lavoro, oggi la squadra ha dimostrato che ha motivazioni”.
La scelta di Destro centravanti è dovuta alle condizioni di Osvaldo?
“Osvaldo ha ancora qualche problema fisico. Si è messo a disposizione. Io li voglio utilizzare anche insieme”.
Marquinhos verrà convocato dal Brasile per il torneo Under 20. Lo lascerete partire?
“Lo dobbiamo lasciare andare, per lui è importante giocare in Nazionale e in un torneo internazionale. Ma noi non siamo fermi, dobbiamo continuare a giocare. Mi dispiace che il calendario disturbi i campionati”.
La disponibilità di Pjanic?
“Ha fatto molto bene, come a Siena. In quel ruolo può rendere tanto, può aiutare la squadra in fase offensiva e difensiva”.
La classifica sta andando per il verso giusto, stasera siete a sei punti dalla Juventus, la prima in classifica.
“E’ questione di convinzione, questa squadra è competitiva e può giocare con tutti, lo ha dimostrato coi risultati e con le prestazioni”.
Lei guarda il terzo posto o il primo?
“Vogliamo stare su, vogliamo cercare di recuperare chi abbiamo davanti. Cercheremo di recuperarli uno alla volta”.
Fonte: Sky Sport
Una bella Roma, anche vincente
“Si, penso che abbiamo fatto un’altra buona prestazione, sono contento. Abbiamo sbagliato qualche gol in più e la parata di Goicoechea ha fatto sì che rimanessimo in vantaggio”.
Questo risultato, ottenuto contro la Fiorentina, può aiutare per l’autostima?
“Non sono questi risultati a dare autostima. Anche in precedenza abbiamo giocato bene, anche se per meno tempo. Oggi abbiamo avuto tante occasioni, la Fiorentina gioca e ci lascia giocare. Noi approfittiamo di chi ci fa giocare”.
Un tridente anomalo, ma la squadra funziona e funziona anche Pjanic
“Si, sono già due partita che sta lì e fa bene. Io ho una rosa importante, il problema è che quando vinco indovino la formazione, quando perdo sbaglio”.
Come mai De Rossi è entrato nel secondo tempo?
“Ho tanti giocatori, scelgo a seconda di quello che vedo in campo. Tachtsidis rischia tanti passaggi, è per quello che sbaglia. De Rossi è più lento nell’impostazione”.
Cosa pensa di Montella?
“Ce l’ho portato io a Roma, per me è un ragazzo a posto”.
Dove sta crescendo questa Roma?
“Come mentalità: all’inizio del campionato facevamo bene 20′, ci fermavamo e facevamo giocare l’avversario. Ora stiamo lavorando su questo aspetto”.
Quanto sono importanti Destro e Pjanic?
“Destro ha giocato bene, oggi ha partecipato molto alla manovra, altre volte era stato più fermo. Oggi ha fatto un grande lavoro, peccato per il gol. Pjanic sa giocare a calcio, tecnicamente e tatticamente è molto bravo”.
La Fiorentina sembrava soffrire sugli esterni nel primo tempo, ma nel secondo tempo i viola sono usciti fuori
“A noi viene anche meglio ripartire da dietro. La Fiorentina è stata brava a condurre il gioco”.
Lei ha visto il fallo di Oliveira su Pjanic?
“C’erano tre arbitri vicino, non si sono accorti che un calciatore è riuscito a camminare sopra un altro…”
Totti?
“Per noi è sempre un riferimento importante, ma sbaglia qualche palla facile. La squadra sa bene che quando lo cerca lo trova, poi ci pensa lui”.
Un segnale della Roma al campionato?
“Noi lo diciamo dall’inizio: vogliamo essere competitivi, noi possiamo fare bene ma dobbiamo lottare ogni gara”.
Fonte: Mediaset
La Roma poteva chiuderla prima ma poteva anche pareggiarla. L’unico appunto è che potevate chiuderla subito?
“Ci siamo dimostrati superiori, anche nelle occasioni del gol. Abbiamo affrontato la Fiorentina nel modo giusto e abbiamo vinto con merito”.
Totti, che voto gli darebbe?
“Non do voti, è importante per noi e spero possa continuare così”.
E’ sorpreso da Totti?
“No, i colpi li ha sempre avuti”.
Dopo il derby avete cambiato qualcosa, è d’accordo?
“Il derby era una partita giocata molto tempo in 10 contro 11, avevamo cominciato bene poi con il diluvio non siamo riusciti. Poi la squadra ha risposto, ha voluto cancellare la sconfitta e ci sta riuscendo”.
Nelle ultime 3-4 partite avete dimostrato di prendere meno gol, ha cambiato atteggiamento nel reparto difensivo?
“Non ho cambiato la mia preparazione. Sono tutti ragazzi nuovi i quattro dietro e non hanno subito trovati i movimenti giusti. Oggi si sentono come reparto non come uomo contro uomo”.
Le è venuta un po’ di ansia sul 3-2?
“No io ci sono abituato, come allenatore devo vedere la prestazione poi dopo il risultato”.
Cosa ha pensato al gol del pareggio della Fiorentina? Il movimento dei suoi difensori sembrava essere perfetto
“Non so se gli avversari lo hanno fatto apposta, il comando lo ha dato Balzaretti”.
De Rossi ad organico pieno non è titolare?
“Ho una rosa importante e possono giocare tutti, poi sono scelte mie e oggi ho fatto giocare Tachtsidis. Tachtsidis gioca più velocemente il pallone ma molte volte sbaglia”.
Fonte: Rai Sport