Giancarlo Antognoni, bandiera della Fiorentina, ha espresso le sue considerazioni sulla partita che sabato sera vedrà di fronte la Roma e i viola. Ecco le sue parole:
In questo momento Roma e Fiorentina propongono il miglior calcio
“Due squadre in ottime condizioni, sarà una bella partita, giocano bene, vedremo una bella partita. Partita aperta a tutti i risultati, la Roma ha il vantaggio del fattore campo, la Fiorentina è quadrata, concede poco e la Roma dovrà stare attenta”.
Una sua idea sulla Roma
“Se prendiamo singolarmente ogni giocatore è una bella squadra, ha bisogno di un po’ di tempo, non si può pensare che può garantire il campionato, è una bella squadra da vedere, non è attendista. Zeman si è accorto che deve migliorare la fase difensiva ma non perché non ha giocatori all’altezza dietro. Marquinhos è uno dei difensori migliori, se si adotta un centrocampo più difensivo prende meno gol”.
Nella Fiorentina gioca Aquilani, le assomiglia?
“E’ un giocatore che si sapeva apprezzare dalle nazionali giovanili, nella Roma ha giocato campionati importanti, molto dotato tecnicamente. L’unica pecca è questi infortuni che succedono troppo spesso. Quando riuscirà a non avere più queste situazioni vedremo il nuovo Aquilani”.
Dove può arrivare la Fiorentina?
“E’ la squadra rivelazione, ha cambiato 15 giocatori, ha preso giocatori mirati, una squadra in salute, preparata bene da Montella, che ha capito le caratteristiche dei giocatori che ha soprattutto nelle palle inattive. La Fiorentina ha fatto il 40% dei gol così”.
E’ una candidata per lo scudetto?
“Scudetto no, può arrivare benissimo nelle competizioni europee.”
De Rossi
“Un po’ spiacevole perché giocatori come De Rossi ce ne sono pochi. Possono succedere queste incomprensioni, De Rossi è meglio averlo in campo che fuori. E’ un giocatore che serve a questa squadra. Un allenatore deve migliorare le caratteristiche dei giocatori che ha, non le può stravolgere, un allenatore deve valorizzarle”.
Osvaldo come lo trova a Roma? Migliorato?
“E’ maturato, il campionato in Spagna gli ha fatto acquisire quella sicurezza in zona gol, è una punta che molte squadre vorrebbero, fa gol a volte impossibili, ha acquisito quella personalità che prima aveva meno perché era giovane.”
Jovetic è un fuoriclasse?
“Incappa purtroppo in qualche problema muscolare, è un giocatore che fa la differenza e ora ce ne sono pochi.”
Sulle dichiarazioni di Zico su Italia-Brasile
“La mentalità brasiliana è prettamente offensiva ma per vincere devi giocare all’europea sennò non vinci. Ci credo poco che noi non eravamo offensivi, con Conti, Antognoni, Tardelli, Rossi e Graziani. Quella squadra era offensiva”.
Fonte: Centro Suono Sport