Nell’ultimo match del 2012 la Roma umilia il Milan. Poker firmato Burdisso, Osvaldo e Lamela. Solo nei minuti finali, in superiorità numerica, il “diavolo” accorcia le distanze con Pazzini e Bojan. Unica nota negativa l’espulsione inspiegabile comminata a Marquinhos, che sarà costretto a saltare la trasferta di Napoli.
PRIMO TEMPO – Zeman ripropone De Rossi dal primo minuto e sceglie Osvaldo nel tridente con Totti e Lamela. Allegri si affida alle percussioni di Boateng alle spalle di Robinho e El Sharaawy. Non passa nemmeno un minuto ed è subito il “faraone” a mettere paura alla Roma con un tiro che lambisce il palo, ma risponde subito Osvaldo dall’altra parte. Al 7′ bello slalom di De Rossi, ma la sua conclusione purtroppo è centrale; poi il bomber italo-argentino mette a dura prova Amelia che smanaccia in angolo. Sul corner seguente, al 12′, Burdisso incorna e porta in vantaggio i giallorossi: anche lo scorso anno il “bandito” realizzò contro i diavoli. Partita che continua su ritmi alti e al 17′ Goicoechea fa un miracolo, riuscendo a ipnotizzare El Sharaawy a pochi passi dal pareggio. Gol mangiato, gol subito: al 22′ cross dalla sinistra di Totti, Osvaldo stacca meglio di Yepes e firma il 2-0. E’ una Roma straripante: al 29′ imbucata di De Rossi per Lamela, l’argentino stavolta sceglie la potenza e Amelia non può farci niente: 3-0 per l’undici di Zeman. Il Milan fatica molto a costruire, i giallorossi sono padroni del campo e i minuti finali del primo tempo scivolano via senza grosse emozioni.
SECONDO TEMPO – Subito occasionissima per Totti, ben servito da Osvaldo, ma il diagonale del capitano non centra lo specchio della porta. Primo cambio per i rossoneri al 55′: Pazzini per Nocerino. Ma al 60′ la Roma cala addirittura il poker: traversone di Balzaretti, Lamela si inserisce tra le maglie della difesa rossonera e colpisce di testa per il 4-0. Altra bella parata di Goicoechea su Robinho, mentre dall’altra parte il destro al volo di Pjanic non inquadra il bersaglio. Al 67′ doppio cambio per Zeman: Florenzi e Destro rilevano Lamela e Osvaldo, con Pjanic che viene avanzato nel tridente; Allegri invece sostituisce Robinho con l’ex Bojan. Il folletto spagnolo serve subito Boateng, ma il colpo di testa ravvicinato viene ancora una volta salvato da un miracolo del portiere uruguagio. Goicoechea è un muro e al 72′ si oppone anche al diagonale di Bojan. Ultimo cambio per il Milan: Muntari per Ambrosini. Al 78′ Rocchi rovina il match espellendo, ingiustamente, Marquinhos per un fallo di mano che al massimo avrebbe meritato il giallo: Zeman inserisce quindi Romagnoli al posto di Totti. Al 86′ Goicoechea stende Pazzini in area: calcio di rigore realizzato dallo stesso attaccante rossonero. Il Milan non fa nemmeno in tempo a battere che fa subito il 4-2 con Bojan, il più lesto sulla ribattuta. Sofferenza eccessiva nel finale, ma la Roma, meritatamente, porta a casa tre punti importanti.
Ivo Mauro