“Ieri con il Grosseto ho sbagliato un rigore anche perchè sono stato innervosito dagli avversari. Jadid mi ha provocato, sapeva anche il nome di mia figlia. Poi l’ho calciato male, Lanni è stato bravo. I penalty li sbagliano anche i campioni”. È il retroscena che il capitano del Bari, Francesco Caputo, riferisce all’indomani dell’errore dagli undici metri nella gara comunque vinta con i toscani all’ultimo minuto con una rete di Fedato.
Fonte: Ansa