PRIMO TEMPO – Zeman deve rinunciare all’acciaccato Osvaldo, che si accomoda in panchina, e inserisce Pjanic nel tridente con Totti e Destro. A centrocampo rientra Tachtsidis. Cosmi si affida alle invenzioni di Valiani e Rosina, a supporto di Calaiò. I giallorossi partono bene, già al 2′ Totti crossa per Destro che non riesce a colpire di testa da pochi passi, mentre Florenzi al 7′ si vede respinta in angolo una buona conclusione dalla difesa bianconera. Al 14′ una dormita del Siena, su corner di Totti, quasi permette a Castan di realizzare da pochi passi. Florenzi ci riprova dalla distanza, Pegolo devia in angolo, il risultato non si sblocca. I toscani cominciano a prendere coraggio e mettono in difficoltà la difesa romanista con dei cross dalla fascia: al 25′ angolo per il Siena, Neto stacca meglio di Marquinhos e porta in vantaggio l’undici di Cosmi. La Roma prova a rispondere subito ma Pjanic e Bradley, invece di tentare la conclusione, preferiscono aggiustarsi la palla e consentono il recupero agli avversari. Al 34′ miracolo di Pegolo su un missile di Totti da calcio piazzato, poi tanti errori e i giallorossi, senza cuore né anima, vanno al riposo in svantaggio.
SECONDO TEMPO – La Roma parte subito in attacco per tentare di recuperare l’1-0: al 2′ Destro si gira, la sua conclusione a botta sicura è deviata da Neto in angolo, e sul cross successivo ancora un difensore bianconero si immola sul tiro di Pjanic. L’undici di Zeman si riversa nella metà campo avversaria, ma sbaglia quasi sempre il passaggio decisivo e non riesce ad essere pericoloso. Cosmi inserisce Reginaldo per Rosina al 12′, mentre Tachtsidis dal limite manda alle stelle. Al 17′ finalmente i giallorossi pareggiano: lancio in area per Florenzi, assist al bacio per Destro che di testa supera Pegolo e realizza il suo secondo gol consecutivo. Al 24′ rischia la Roma, ma Calaiò incorna male il cross dalla destra. Totti a tutto campo tenta di servire Destro, arriva Florenzi ma colpisce centralmente. Poi al 28′ il tiro di Pjanic sfiora il palo, complice una deviazione. Entra D’Agostino al posto di Valiani, mentre Perrotta sostituisce Tachtsidis. Le squadre sono spaccate in due alla ricerca disperata dei tre punti, altra occasione per Totti al 37′ ma il destro finisce alto sulla traversa. Cosmi inserisce Larrondo per Calaiò, ma è Perrotta, proprio lui, a siglare il 2-1 al 41′ con un diagonale rasoterra leggermente deviato. Nei minuti di recupero ancora Destro firma il definitivo 3-1 e la sua doppietta personale.
Ivo Mauro