A margine della conferenza stampa di presentazione dell’area dove verrà costruito il nuovo stadio dell’As Roma il Sindaco Gianni Alemanno ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai giornalisti presenti.
Quale sarà iter per portare a termine la realizzazione del progetto e quali ostacoli intravede
Essendo una proposta fatta da privati la città ed il pubblico non spenderanno un euro ma di guadagneranno. E’ un progetto tutto realizzato dai privati. C’è una proposta che verrà presentata entro sei mesi all’amministrazione. Poi l’amministrazione convocherà una conferenza dei servizi interna. Il sindaco porterà la proposta all’approvazione della Giunta, dopo l’approvazione ci sarà una recepimento di pareri da parte del XXI municipio (Il presidente Calzetta). Passato questo iter si voterà in consiglio comunale, in seguito si convocherà una conferenza dei servizi esterna, si attenederà l’autorizzazione della Regione ed infine si tornerà in assemblea capitolina e si farà l’approvazione definitiva con la firma della convenzione. Qualora venisse approvata la Legge sugli Stadi i tempi si accorcerebbero di qualche mese
Cosa ha influito nella scelta di Tor di Valle. E’ stata presa in considerazione l’area destinata alla costruzione del precedente stadio individuata dalla precedente proprietà dell’As Roma?
Quella proposta (lo Stadio Franco Sensi) scontava un grosso problema: era collocata in un area agricola. Per realizzarla si necessitava di un cambiamento apposito del piano regolatore e questo non era un fatto positivo. Nel caso di Tor di Valle il terreno è già compromesso e degradato dove c’è la presenza di un depuratore da tombare. Per il resto dovete chiedere all’As Roma. Le scelte sono le loro. L’amministrazione non ha influenzato sulla scelta dell’area abbiamo solo dato suggerimenti e consigli. Dovete chiedere a loro perchè hanno scelto quest’area.
Pensa che le elezioni potranno inficiare tutto l’iter che serve per portare a termine la realizzazione dello stadio?
Non ho ancora sentito voci contrarie all’ipotesi dello stadio a Tor di Valle. Ora vedremo se ci saranno obiezioni. Tutto questo processo verrà fatto con estrema trasparenza ci saranno assemblee pubbliche con i cittadini e con i comitati dei cittadini come previsto dal nostro regolamento edilizio . Non credo che ci saranno parti politiche contrarie a questa iniziativa. Io sono favorevole ho sempre detto che c’era bisogno di uno stadio per l’As Roma. Credo sia difficile fare delle opposizioni pregiudiziali, sfido chiunque a voler dire no a prescindere. La politica non metterà i bastoni tra le ruote
Nel 2009 Giro disse: “Non c’è mai stato il progetto per lo stadio”. Cosa cambia ora?
In quel caso ci trovavamo di fronte ad un’espansione su terreno agricolo. Questo progetto si cala in un area dove era già previsto un intervento di espansione. Qui era già prevista la costruzione di spazi pubblici come ippodromo o altro. Finchè non vedremo il progetto non potremo comunque dare un giudizio definitivo
Perche la presentazione nella giornata di oggi? Sembrerebbe che la Roma non sia entusiasta della scelta di questa data per l’annuncio dell’area
In realtà è la roma ad aver scelto questo giorno per dare respiro internazionale alla conferenza di oggi. Loro sono in tournèe in America e volevano avere risalto internazionale. Chiedete a loro ma io mi sono conformato alla loro richiesta dando disponibilità
Infrasturtture, ansa del tevere, depuratore. C’è la garanzia che non siano problemi ostativi alla costruzione dello stadio?
Sono tre richieste che il municipio di ha dato per poter realizzare il progetto. Indipendentemente dallo stadio queste tre condizioni verranno soddisfatte. La tombatura del depuratore e le infrastrutture erano comunque necessarie per l’area.
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