La regola del 7 e dei suoi multipli: settimo attacco più prolifico (26 reti realizzate), settima difesa meno perforata della Serie A (28 gol subiti), quattordicesimo posto in classifica. È il Bologna di Pioli, prossimo avversario della Roma nella ventiduesima giornata (ore 12.30). Una squadra, quella rossoblù, in posizioni di retrovia anche nelle statistiche generali che riguardano il massimo torneo: diciassettesima nel possesso palla (22’56’’), quattordicesima nei tiri dentro (4,1), quindicesima nelle palle giocate (509,4), diciottesima nella percentuale dei passaggi riusciti (60,7), sedicesima nella supremazia territoriale (8’44’’), quattordicesima nella pericolosità (42,9%).
Il marcatore principe è Gilardino, quinto bomber d’Italia a 8 reti con Hernanes, Jovetic e Milito. Un altro calciatore da tenere in considerazione è Diamanti, 5 gol all’attivo, quarto giocatore nelle statistiche dei tiri (65). Il Bologna ha costruito le proprie fortune di classifica soprattutto in casa, al Dall’Ara: su 10 gare disputate tra le mura amiche, 15 sono stati i punti conquistati. Appena 6, invece, quelli fatti in trasferta. L’ultima gara interna risale al 12 gennaio scorso, un fragoroso 4-0 rifilato al Chievo Verona. La Roma, dal canto suo, non ha ancora mai vinto nel 2013 in campionato e non si impone fuori casa dal 2 dicembre 2012, 3-1 a Siena con marcature di Destro (doppietta) e Perrotta. Il sistema di gioco utilizzato più frequentemente è il 3-5-2. Nell’ultima partita con il Milan, questo l’undici iniziale: Agliardi in porta, difesa con Antonsson, Cherubin e Portanova, Garics a destra, Kone a sinistra, Perez, Riverola e Pazienza in mezzo al campo, Diamanti e Gilardino in avanti. Contro la Roma il Bologna non potrà schierare gli squalificati Cherubin e Pazienza.
Fonte: asroma.it