La Roma sta pensando a chi prendere in caso di esonero di Zeman. E forse, il problema più grande, è proprio questo: di alternative credibili non ce ne sono poi molte. Ma comunque, se si deciderà per il cambio, i nomi, più o meno validi, non mancano. Il primo nome da tenere sotto controllo è quello di Alberto Malesani. L’ultima panchina occupata da Malesani è quella del Genoa della passata stagione: allora il tecnico fu esonerato prima di essere richiamato e poi mandato via di nuovo. Il punto a favore? Il suo secondo è uno che a Trigoria è praticamente di casa: Ezio Sella. Anche tra i giocatori giallorossi si è sparsa la voce della possibilità dell’arrivo di Malesani in coppia con Sella.
In casa la Roma avrebbe invece già pronte almeno tre soluzioni. Sulle orme di quanto hanno fatto prima Montella e poi Stramaccioni si stanno muovendo da diverso tempo altri due tecnici del settore giovanile: in Primavera c’è sempre Alberto De Rossi che potrebbe rappresentare un’ottima soluzione ponte sino a fine stagione, mentre gli Allievi sono guidati da Sandro Tovalieri, la candidatura del quale era emersa già dopo il derby perso (la notizia che la Roma ci aveva pensato è stata diffusa non più tardi di un mese fa). La terza soluzione è già a contatto con la squadra di Zeman: da un paio di settimane, infatti sul campo lavora Antonio Carlos Zago, già tecnico in Brasile ed ex difensore giallorosso, campione d’Italia nel 2001 con Capello. Zago potrebbe essere affiancato da Aurelio Andreazzoli, storico collaboratore di Spalletti che è in giallorosso proprio da quando arrivò il tecnico di Certaldo.