Durante la trasmissione la “Città nel pallone”, in onda tutti i giorni dalle 14:00 alle 16:00 sui 99.8 fm di Radio Ies, è intervenuto l’ex Dg di Napoli, Roma e Juventus, Luciano Moggi. Ecco le sue parole:
Napoli-Roma?
“Napoli e Roma, sono due squadre che potrebbero e dovrebbero occupare le parti alte della classifica. Il Napoli è leggermente avanti alla Roma, ma daranno sicuramente vita ad un partita molto cambattuta. I 29 gol subiti dalla Roma fanno pensare così come avere di fronte attaccanti forti tipo Cavani, Pandev e Insigne. Bisognerà vedere come il Napoli, affronterà la sfida. Dipenderà molto dagli allenatori e dall’intelligenza dei calciatori in campo”.
Mazzarri e Napoli?
“Basta ricordare la loro ascesa dalla Serie C alla Serie A. La conduzione di De Laurentiis è stata ottima, avendo ottenuto anche la qualificazione in Champions League, la passata stagione. Mazzarri ha fatto un gran lavoro e credo sia uno dei tecnici italiani più bravi in Italia”.
Zeman?
“L’ho elogiato molto l’anno scorso con il Pescara e il suo credo è sempre lo stesso. Ma non si può solo attaccare nel calcio: Juventus e Roma, hanno lo stesso miglior attacco, ma la Juve ha incassato solo 10 gol e la Roma addirittura 29. Il problema di Zeman, rimane sempre l’organizzazione difensiva”.
Totti?
“Il miglior giocatore della Roma, nonostante i suoi 36 anni. Non sono sorpreso del suo rendimento essendo un campione e facendo una vera vita da atleta. E’ una bandiera che vive per la squadra”.
Di cosa ha bisogno la Roma? Mercato?
“Osvaldo non è un giocatore così importante e se dovesse andar via non sarebbe un dramma. Anche se io lo terrei, vista la sua grinta e la sua visione della porta. Staremo a vedere come si comporteranno i dirigenti giallorossi”.
Fonte: Radio Ies; La città nel pallone