Il recupero di Totti per la partita con l’Inter, l’arrivo dell’architetto statunitense Dan Meis per occuparsi dello stadio di proprietà. La Roma continua a viaggiare su due binari paralleli, uno agonistico, l’altro societario. Sul campo, nonostante le difficoltà incontrate finora dalla squadra di Zeman, c’è ancora la possibilità di centrare la qualificazione in Europa, anche se molto (o tutto) passerà dalla doppia sfida (campionato e Coppa Italia) contro l’Inter.
Fuori dal terreno di gioco, invece, le cose vanno decisamente meglio e, soprattutto, più spedite. Il progetto per lo stadio che sorgerà sui terreni dove attualmente si trova l’Ippodromo di Tor di Valle è ormai avviato, tanto che in giornata è sbarcato nella Capitale l’uomo che avrà il compito di disegnare la casa che prenderà il posto dell’Olimpico. Dan Meis, assieme ai suoi assistenti, al nuovo Ceo Zanzi, ai manager di Pallotta, Pannes e Barror, al direttore marketing Winterling e all’ad Fenucci, si trasferiranno in serata in Umbria e saranno ospiti del costruttore romano, Luca Parnasi, per un intenso weekend di lavoro.
Lavoro che ha ripreso a svolgere regolarmente con i compagni anche Totti. L’elongazione al retto femorale sinistro che gli ha impedito di giocare contro Catania e Fiorentina sembra ormai alle spalle e quindi il capitano giallorosso si candida per una maglia da titolare nel tridente offensivo che avrà il compito di scardinare la difesa dell’Inter.
A fermare gli attaccanti nerazzurri dovrà invece essere Castan, che ricorda con piacere il successo dell’andata: “Era la mia prima volta a San Siro, abbiamo vinto giocando una bella gara. E adesso vogliamo ripeterci all’Olimpico – le sue parole a Sky Sport24 – Si tratta di una partita fondamentale perchè se battiamo l’Inter possiamo ambire ancora al terzo posto, se non vinciamo diventa più difficile”. E difficile sarà rivedere la difesa a tre messa a sorpresa in campo da Zeman contro la Fiorentina. “Spetta al mister decidere. A me piace giocare a 3 o 4 – ha spiegato il brasiliano – ma è una cosa che decide Zeman, lui sa cosa è meglio per la nostra squadra”. “A Roma mi aspetto di vincere tutto – ha quindi concluso Castan parlando dei propri obiettivi – Quando arrivi in una squadra come la Roma bisogna vincere tutto. Voglio lo scudetto e la Coppa Italia, ma c’è tanto lavoro da fare per diventare campioni”.
Fonte: Ansa