Queste le dichiarazioni a fine match dei protagonisti di Bologna-Roma. Ecco le parole di Stefano Pioli:
“Garrone? E’ stato un grande personaggio anche se non l’ho conosciuto, è stato un presidente che viveva il calcio con grande sportività ed è giusto ricordarlo da tutti gli sportivi d’Italia. La partita? L’avevamo preparata così, qualcosa alla Roma bisogna concedere per qualità e condizione sul campo. Volevamo provare ad essere offensivi. Sicuramente una bella partita per chi l’ha vista, ci sono stati tanti errori ma non posso che fare i complimenti ai miei giocatori. Con un pizzico di attenzione in più potevamo portare a casa la vittoria. La difesa? Non voglio togliere niente a Natali e Portanova, ma abbiamo avuto risultati positivi e negativi con e senza di loro. Dobbiamo crescere, ci vuole più attenzione da parte di tuta la squadra. Abbiamo dei valori e dobbiamo centrare le salvezza il prima possibile. Sul 3-3 c’è stato un calo fisico e non abbiamo coperto al meglio il campo e c’è stata anche la qualità della Roma a metterci in difficoltà. Con un pizzico di fortuna in più potevamo vincere e dobbiamo continuare così. La partita di oggi non sarebbe comunque stata decisiva per la salvezza, non dobbiamo smettere di impegnarci come stiamo facendo e di lavorare ogni settimana. Complimenti ai miei giocatori, quella di Portanova è una situazione che va oltre l’aspetto tecnico. Devo guardare avanti, ho fiducia in questa squadra. Rispetto all’anno scorso le squadre sotto di noi hanno organici importante e salvarsi sarà molto difficile per noi. Se fossi andato sulla panchina della Roma? Non ci ho pensato, gli incontri con Sabatini sono stati molto cordiali, le loro scelte sono state altre e sono felice di essere a Bologna”.
Fonte: Sky sport