La Corte di Giustizia Federale della FIGC ha accolto il ricorso del Napoli contro i due punti di penalizzazione inflitti per responsabilità oggettiva alla società partenopea in merito al coinvolgimento nel calcio-scommesse dei suoi giocatori Cannavaro e Grava e del suo ex portiere Gianello. Revocata anche la squalifica di sei mesi sia per il capitano Paolo Cannavaro sia per Gianluca Grava, assolti dall’accusa di omessa denuncia per la tentata combine proposta loro da Gianello. Per quest’ultimo la squalifica è stata ridotta a 21 mesi e il reato è stato derubricato da illecito a slealtà sportiva.
Cannavaro e Grava torneranno quindi a disposizione di Mazzarri già per il confronto di domenica (ore 12.30) contro la Fiorentina.
Con questi due punti, il Napoli risale così a 42 in classifica, a pari merito (ma sopra per il 4-0 realizzato nello scontro diretto) con la Lazio , seconda a sole tre lunghezze dalla Juventus capolista. Sale a dieci punti invece il ritardo della Roma dal terzo posto.
Fonte: Ansa