(L. Valdiserri) – Sono tornati tutti. La Roma al completo da Orlando, sbarcando a Fiumicino intorno alle 9, con un piccolo contrattempo per Lamela, che si è attardato, è stato lasciato a terra dal pullman della squadra e ha rimediato con un taxi. Daniel Osvaldo è rientrato da solo, da Buenos Aires, un paio di ore prima. Il centravanti e i compagni si sono riuniti poi a Trigoria, dove nel pomeriggio Zeman ha fatto allenare la squadra anche per combattere il fuso orario.
Osvaldo ha lavorato a parte e Zeman ha provato il tridente con Lamela, Destro e Pjanic schierando Totti tra le riserve. Semplice precauzione per l’affaticamentomuscolare patito negli States? Lo sapremo oggi, soprattutto se ci sarà la doppia seduta, come previsto. In partenza da Orlando, Zdenek Zeman ha fatto una breve e informale sintesi sull’esperienza del «winter training » vissuta sui magnifici campi dell’Espn Wide World of Sports Complex: «Se sono soddisfatto? Ni. Abbiamo lavorato in strutture eccellenti, ma purtroppo non siamo stati al completo fin dall’inizio. La stanchezza e il fuso orario? Io ho sofferto più dei giocatori, ma è una questione di età. Il lavoro è stato comunque buono, su bellissimi campi da gioco che sono ben diversi da certi terreni su cui si gioca in serie A. Anche l’amichevole contro l’Orlando City ci ha dato indicazioni. Gioco troppo duro da parte degli americani? Gioco maschio, diciamo. Magari si sono un po’ ispirati al loro football, ma a volte da noi basta un’ombra per far cadere un giocatore e questo non mi piace. Osvaldo? L’ho sentito quando era in Argentina, aveva la voce di uno malato veramente. Quanto tempo ci vorrà per rivederlo in campo al cento per cento? Vediamo. Con nove giorni siamo al limite».
L’idea, dunque, è recuperarlo per la trasferta di Catania, ma Osvaldo potrebbe anche essere convocato per Napoli e andare in panchina. Zeman è il primo difensore di Osvaldo, che è fuori dal mercato, almeno fino a giugno. Ieri il calciatore ha parlato con Sabatini e Baldini che hanno confermato di credere alla sua versione ma che vorrebbero da lui un comportamento il più attento possibile. Osvaldo si è fatto la fama di bad boy e ogni cosa che gli succede diventa un caso. E dal mercato si è tolto di sua iniziativa Nicolas Burdisso: «Ho scelto la Roma e da qui non voglio andare via. Poi è chiaro che guarderò quello che succede».