(G. Piacentini) –«Sono contento per la prestazione, non per il risultato ». L’analisi di Zdenek Zemandopo il 4-1 rimediato dalla Roma al San Paolo contro il Napolipuò sembrare paradossale, ma il tecnico boemo a fine partita sembra davvero soddisfatto della prestazione dei suoi calciatori. «È stato un passo indietro come risultato – le sue parole – ma sono contento. La squadra ha cercato di costruire, di mettere in difficoltà l’avversario e spesso ci siamo riusciti. Nel calcio però contano i gol: noi non li abbiamo fatti, il Napoli sì. Sapevamo che loro giocavano sulle ripartenze, ci hanno messo in difficoltà facendo subito gol, devo fare un applauso al Napoli per l’azione del primo gol di Cavani ».
Assente Marquinhos per squalifica, la Roma ha concesso troppo in fase difensiva. «Giochiamo a zona sui calci piazzati e qualcosa abbiamo sbagliato. I due centrali dovevano cercare la palla ma ha saltato solo Burdisso. Su calcio d’angolo si può prendere gol e noi abbiamo sbagliato».Destro è stato preferito ad Osvaldo, ma la mossa di Zeman non si è rivelata vincente. «Non ha fatto gol quindi era frettoloso. Sono soddisfatto della sua prestazione, si è fatto vedere, si è proposto e si è costruito qualche occasione per poter chiudere la partita. Peccato che non le abbia sfruttate perché poi un attaccante vive per quello. Ma Destro ha delle qualità e ci puntiamo tanto».
Viste le contemporanee sconfitte di Juventus, Fiorentina e Inter, i giallorossi hanno perso una grande occasione per accorciare la classifica. «Ogni volta che non si vince è un’occasione persa. Io ho una squadra che gioca sempre per vincere, col Napoli abbiamo sbagliato un po’ troppo e lo abbiamo pagato. Il campionato è lungo e a me va been che la squadra cerca di fare sempre la partita». La Roma, secondo Zeman, non esce ridimensionata dalla sconfitta. «L’ambiente non è facile né per la società né per i calciatori, ma noi non dobbiamo farci caso e cercare di fare il nostro lavoro al meglio. La squadra ha risposto, non ha maimollato o dato segni che si vuole arrendere, i calciatori ci credono, spero che continuino a farlo fino alla fine. Per fare il salto di qualità dobbiamo vincere qualche partita in più. Dobbiamo continuare a lavorare perché ci mancano dei punti: un po’ per colpa nostra e un po’ per decisioni sbagliate».
Ridimensiona la sconfitta anche il d.g. Franco Baldini, che fa i complimenti a Cavani ma anche alla Roma. «L’uruguaiano è da Pallone d’oro, ha fatto la differenza. Il primo gol ha consentito al Napoli di fare la partita perfetta, il punteggio sembra dire il contrario, ma la squadra ha giocato e ha avuto occasioni anche quando è rimasta in dieci. Non dobbiamo rimproverare niente alla Roma, non è stato un passo indietro o una battuta d’arresto». «A Napoli – ancora il d.g. – si può perdere, ma noi siamo stati sempre in partita. Abbiamo la possibilità di poter ambire al terzo posto. Dipende dalla convinzione che possono acquisire i calciatori»