(G.Piacentini) – «Se alla fine del primo tempo fossimo stati 4-0 nessuno avrebbe avuto niente da dire ». È questa l’analisi di Zdenek Zeman al termine della semifinale di andata di Coppa Italia, vinta 2-1 dalla Roma contro l’Inter.
Il tecnico giallorosso ha molte recriminazioni, anche se alla fine si prende la vittoria che lascia ben sperare per il ritorno. «Abbiamo meritato di vincere. Abbiamo avuto più occasioni ma non le abbiamo sfruttate, poi siamo calati fisicamente. Abbiamo speso tanto e nella ripresa l’Inter ripartiva, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a fare un altro gol. Siamo in vantaggio e cercheremo di mantenerlo e se possibile aumentarlo anche aMilano ». La Roma hamostrato i soliti limiti, calando alla distanza. «Nella ripresa ci siamo abbassati, si è allungata la squadra mentre nel primo tempo eravamo corti e controllavamo le loro ripartenze. Lamela? Ha lavorato, si è procurato tre palle gol ma purtroppo non è riuscito a concluderle. Sul gol di Palacio non siamo stati attenti sulla punizione e ci è scappato. Da Natale non riusciamo a lavorare bene, mi auguro di avere presto una settimana di lavoro totale. Piris? Si vede che è meglio quando crossa che quando tira… Torosidis ha esperienza e visto il ritardo di Dodò ci serviva uno di rendimento. Verratti? Sono contento di Tachtsidis, magari ha sbagliato qualche passaggio ma la colpa è anche dei compagni che non si smarcavano. I fischi non li capisco, non deve esserci un dualismo con De Rossi, sono entrambi calciatori della Roma e devono essere trattati allo stesso modo. Di Stekelenburg sono soddisfatto, anche se deve essere più rapido a far ripartire l’azione ».
Grande protagonista della serata è stato Mattia Destro, che in Coppa Italia non sbaglia un colpo. Per lui quello segnato ieri sera contro l’Inter è il terzo centro in altrettante partite, il settimo inmaglia giallorossa. Contro la società che troppo in fretta si è liberata di lui, l’attaccante ha dato prova di grande carattere. «Facciamo un gioco in cui spendiamo tante energie e ogni tanto ci sta di abbassare il ritmo. La vittoria è preziosa ma ancora non basta. Siamo ancora molto sfortunati ma diamo sempre il massimo per portare a casa il risultato. Il gol è stato importante, perché la partita era importante. Siamo ancora in corsa per entrambi gli obiettivi, e ce la mettiamo tutta per raggiungerli ». Presente in tribuna il neo acquisto Torosidis, da ieri ufficialmente (all’Olympiacos vanno 400 mila euro per il cartellino) un calciatore giallorosso. Del suo acquisto ha parlato il d.s. Walter Sabatini. «È una alternativa a Piris e a Balzaretti, che ha avuto problemi nell’ultimo periodo. Sarà un valido ricambio per loro e per il centrocampo. Abbiamo integrato l’organico anche se non era nelle nostre intenzioni, soprattutto per la situazione di Dodò». Da valutare le condizioni di Marquinhos, uscito per un trauma distorsivo alla caviglia destra.