Il tecnico tra caso Boateng e la sfida al Napoli con Totti e Osvaldo recuperati. “Questa squadra è a posto così, acquistare a gennaio serve a poco. A meno che Messi e Ronadlo… Cedere? Non blindo nessuno”.
La sfida di Napoli è la grande occasione per rientrare nelle parti nobili della classifica. La Roma ci arriva con due buone notizie: sia Totti sia Osvaldo hanno risolto i loro problemi con un virus influenzale e si candidano per una maglia. Zdenek Zeman, che in carriera ha guidato anche gli azzurri, introduce l’argomento Napoli utilizzando parole di rispetto: “La squadra di Mazzarri sta giocando da anni a livelli importanti e ha giocatori importanti. A Napoli, da ex, sono già tornato altre volte e mi sono preso la rivincita vincendo con la Salernitana”.
caso boateng-razzismo — Il tema caldo, non solo a livelo sportivo, in Italia, è la questione razzismo sollevata dalla vicenda Boateng-Milan a Busto Arsizio. Su questo anche Zeman ha detto la sua: “Cosa spiacevole, bisogna cercare di eliminare questo problema, poi bisogna vedere come. E’ una questione di educazione, non è un problema solo di razzismo, il guaio è che negli stadi ultimamente si fanno cose che fuori non si fanno mai. Sono diventati una zona franca. Bisogna provare a dare esempi positivi. Non sarebbe male. Se dovesse accadere una cosa simile alla mia squadra non saprei dire, francamente, cosa farei. Sicuramente se il gesto di Boateng lo fa un altro giocatore viene espulso automaticamente. In Italia purtroppo anche nelle partite dove ci sono solo calciatori bianchi ci sono tanti cori, tante offese. Non si può valutare quali offese siano più importanti, io non faccio distinzione. Ribadisco: è una questione di educazione e a volte ci sono anche i comportamenti dei giocatori che si tirano addosso i cori. Bisogna cercare di tollerare tutto sul campo, spetta poi agli arbitri decidere e chi è fuori deve solo guardare le partite e tifare per la propria squadra”.
osvaldo-totti ok — “La squadra sta bene – ha proseguito Zeman in conferenza stampa -. Il fuso orario per il rientro dagli Usa non ha influito. Ci ha fatto bene stare insieme a Orlando per qualche giorno. Ed è stato importante avere un contatto prolungato con i vertici della società. Per noi, per i giocatori, è stato importante. Il primo giorno dal rientro forse ci sono stati piccoli problemi di jet-lag, ma ora stanno tutti bene. Totti e Osvaldo non sono al massimo, ma l’influenza è passata e penso che potremo contare su di loro. Francamente non capisco il perché delle polemiche su Osvaldo: era malato, è guarito ed è qui. Tutto qua. Il Napoli? Sta dimostrando anche quest’anno di essere una squadra forte. Magari in questo mercato stanno facendo qualche cambio. Bisogna vedere se queste operazioni lo miglioreranno o lo danneggeranno. Insigne è un mio pupillo, è stato bravo a mettersi in mostra anche in una piazza come Napoli”.
risaliamo — Il campionato è al giro di boa, Zeman suona la carica: “A parte la Juventus siamo tutte lì. Se devo guardare la classifica dico che come Roma avremmo potuto fare di più. Ma abbiamo i punti e le condizioni giuste per recuperare in classifica e giocarcela. Sta a noi lavorare bene e risalire”.
mercato? stiamo bene così — Il tecnico giallorosso si tiene stretta la sua Roma e taglia corto su ogni voce che riguarda la sua squadra: “Non ho mai proposto nessuna operazione di mercato e non mi sono mai opposto a nessna operazione. La mia rosa è a posto così e mi sta bene così. Mi fa piacere che i miei giocatori piacciano ad altre società. Stekelenburg e Burdisso? Per me sono importanti e dalla Roma non se ne andranno. Non vedo prprio perché dovremmo cederli. Acquistare nuovi giocatori? Solo se sono decisivi” E via con una battuta: “In effetti ho chiesto Ronaldo e Messi, ma Real e Barcellona non hanno risposto ancora”.
Fonte: Gazzetta.it