(S. Carina) – Nessuna sorpresa: Fiorentina-Roma di coppa Italia si disputerà il 16 gennaio a Firenze. Ieri la Corte di giustizia federale ha dichiarato «improponibile» il ricorso avanzato dal club giallorosso, sottolineando di non poter intervenire in alcun modo a causa dei «limiti fissati dall’ordinamento di settore alla propria potestas iudicandi». Due ore di audizione – per la Roma presente il legale Antonio Conte, oltre al direttore generale Baldini[…]
A nulla è valso il precedente nel torneo – ottavi di finale, quando il 13 dicembre si disputò Milan-Reggina e il 19 dello stesso mese, Inter-Verona – e il tentativo della Roma di far capire che non esiste nessuna norma che prevede che la Corte di giustizia federale non possa esprimersi sulla questione. Anche perché, come ricordato mercoledì da Baldini: «Se non possiamo rivolgerci alla corte, resterebbe il problema di non potersi rivolgere a nessuno in casi come questo, lasciando alla Lega un arbitrio difficilmente accettabile in generale».
Lega che ha continuato a fare muro. In mattinata con il presidente Beretta («Sarà una cosa che si risolverà in 5 minuti, abbiamo solamente applicato il regolamento») e poi in sede di dibattito con il legale Stincardini. Per la Fiorentina, presenti invece gli avvocati Bruni e Galli (che lavora nello studio Stincardini, ndc) che non hanno fatto altro che seguire le posizioni della Lega. Della serie: via Rosellini si è difesa con chi ha fatto il regolamento e la Fiorentina con un legale che lavora nello studio di chi ha redatto il regolamento.
Amareggiato dopo la decisione della Corte, l’avvocato Conte: «Non sono ad uso commentare sentenze che rispetto per principio – ha scritto su Twitter – ma dopo 3 ore si è deciso di non decidere. L’ingiustizia resta su norma chiara»[…]