(M.Ferretti) La Roma si è inceppata dopo la quaterna rifilata al Milan, la sera del 22 dicembre. Dopo la sosta natalizia, la squadra di Zdenek Zeman ha dimenticato come si fa gol. Basti pensare che nel nuovo anno, in campionato, i giallorossi non hanno ancora vinto una partita nei novanta minuti[…]
INVOLUZIONE – Sembra incredibile, ma la squadra che prima del Milan aveva segnato quattro gol anche alla Fiorentina (nel mezzo la pessima esibizione, prima volta senza segnare a Verona contro il Chievo), si è bloccata. Lamela, ad esempio, nelle ultime tre partite è rimasto a digiuno; Osvaldo ha firmato un gol tanto bello quanto inutile a Napoli; Totti ha interrotto il digiuno dal dischetto, realizzando il primo calcio di rigore della stagione[…]
LE RESPONSABILITÀ –Di fronte ad una situazione del genere, sarebbe sbagliato rintracciare colpevoli e innocenti. Non può non esserci un concorso di colpa tra chi gestisce e allena la squadra e la squadra stessa, intesa come giocatori. Se, ad esempio, Destro sbaglia l’impossibile, Zeman può entrarci poco; ma se la Roma soffre i moduli, spesso cambiati in corsa, degli avversari, il boemo non può essere esente da rimproveri. Il Napoli ha giocato in contropiede, e ha fatto quattro gol; il Catania dal 4-3-3 è passato al 4-2-3-1 e ha vinto la partita; l’Inter, partita con il 3-5-2, nella ripresa s’è messa con la difesa a 4 e non ha rischiato più niente. Potrebbe non essere un caso che la Roma abbia costruito (e sprecato) tanto quando, a Firenze, si è sistemata con il 3-4-3 con un solo attaccante di ruolo.
I NUMERI –Analizzando la classifica, la Roma ha il secondo attacco del campionato (con le tre reti di Cagliari), ma ha una differenza-gol di +9: la Juventus capolista, miglior attacco, ha una differenza-reti di +31. E questo aiuta a capire un sacco di cose.è…]