(U. Trani) – Sotto scorta a Termini, durante il viaggio in treno (quattro agenti davanti alla carrozza occupata dal gruppo giallorosso) e anche alla stazione di Bologna: accade per ogni trasferta, ma ieri c’è stata più attenzione per gli spostamenti della Roma. Una ventina di tifosi ha seguito la partenza dalla capitale. Niente cori, solo tanta curiosità. E grande indifferenza. Volti tesi. Ma niente voglia di scherzare tra i giocatori. Appuntamento al Dall’Ara prima di pranzo: Zeman vuole prendersi la rivincita contro il Bologna, capace di vincere all’Olimpico all’andata, e centrare il primo successo del 2013 in campionato (l’ultimo il 22 dicembre contro il Milan): solo 1 punto in 3 gare del nuovo anno per la Roma.
Assenti lo squalificato Lamela e gli infortunati De Rossi e Destro, rientrano Pjanic e Osvaldo. Recuperati Piris e Marquinhos, Dodò può essere l’alternativa per Balzaretti che non sta benissimo e Torosidis si prepara al debutto. «Il difensore greco ha giocato fino a due settimane fa, ha fatto campionato e Champions. Tatticamente deve capire la nostra squadra, ma è utilizzabile. L’ho provato solo a destra. Non è detto che debba sostituire uno dei terzini» spiega il boemo.
Zdenek non snobba il Bologna. «Gilardino, Gabbiadini e Diamanti sono tre giocatori importanti che possono creare problemi a tutti. Non sarà una gara facile come qualcuno dice: all’Olimpico pagammo, dopo un bel primo tempo, alcune sciocchezze che spero diminuiscano». Non chiede rinforzi per rimpiazzare Destro. «Abbiamo fatto una buona partita a Firenze senza i tre attaccanti. Mi bastano quelli che ho. Poi torna Nico Lopez: ha giocato poco perché aveva la concorrenza di Lamela». Critica Pjanic: «Sbagliata la mentalità: a me non piace vincere giocando male».
Destro, intanto, è stato operato ieri pomeriggio al ginocchio sinistro e nei prossimi giorni comincerà le cure. Se il percorso rieducativo andrà per il meglio, già il 17 marzo, prima della sosta di campionato prevista il 24 per gli impegni delle nazionali, per Roma-Parma. Oppure il 30, a Palermo. Salterà, dunque, almeno le gare contro Bologna, Cagliari, Sampdoria, Juventus, Atalanta, Genoa, Udinese e forse Parma. Destro è stato operato a Villa Margherita dal professor Cerulli, alla presenza del dottor Colautti: meniscectomia selettiva parziale per lesione acuta del corpo e corno posteriore del menisco esterno. L’intervento è durato appena 20 minuti. La prognosi, come riferito dal club giallorosso sul sito internet, è di 8 settimane. Per De Rossi, ieri mattina, corsa leggera con il preparatore Chinnici: vuole recuperare per Roma-Cagliari.