(F. Pompetti) – Gli auguri di Francesco Tottisono arrivati puntuali prima della mezzanotte dell’ultimo dell’anno in Italia: «Ai nostri tifosi auguro un anno speciale, di vittorie. Auguro quello che la Roma e i romanisti sperano e aspettano da tanto tempo: un trofeo oppure uno scudetto il prima possibile». Il capitano parlava a Trs dal centro sportivo di Disney World, l’Espn Wide World of Sports dove la Roma ha svolto negli ultimi cinque giorni una sessione di allenamenti prima della ripresa del campionato il 6 di gennaio.
Lunedì il programma era abbastanza leggero: una sgambata di due ore, poi un breve bagno di folla con i tifosi che hanno seguito la squadra in questi giorni e la sera al Magic Stadium per assistere alla umiliante sconfitta che i Miami Heat hanno inflitto alla squadra di basket di casa, gli Orlando Magic. Totti era pimpante, dopo aver ascoltato l’augurio che il presidente Pallotta gli ha fatto di essere il primo giallorosso a segnare una rete nel nuovo stadio di Tor di Valle, che sarà pronto nel 2016. Se dovesse giocare per altre quattro stagioni potrebbe segnare le 53 reti che lo separano oggi dal record nella classifica dei cannonieri che appartiene a Silvio Piola a quota 274.
La settimana natalizia è servita per rinsaldare i legami della squadra con la proprietà americana e a costruire un ponte di collegamento con la capitale dell’industria del turismo: Orlando. La città che è da tempo la prima delle destinazioni delle vacanze familiari, sta cercando di qualificarsi come un centro di eccellenza per il calcio giovanile, e la presenza di una squadra paludata come la Roma è un veicolo ideale per far crescere la passione degli americani per il gioco del calcio. Le maglie e i gadget giallorossi sono entrati in pianta stabile nei negozi Disney, e i nomi del capitano, di De Rossi, Bradley, Lamela e Osvaldo fanno parte del lessico familiare dei tifosi locali.
La Florida con il suo ricco budget di sponsorizzazioni sportive, è riuscita a costruire un fitto telaio di eventi calcistici per le squadre giovanili, grazie anche alla perenne estate che la favorisce. Non ha però ancora una sua squadra di calcio nel campionato di prima divisione Major League Soccer, e il blasone della Roma potrebbe servire a creare l’interesse per la nascita di un nuovo club. Nel prossimo mese di febbraio sei squadre della MLS tra cui il Montreal Impact di Alessandro Nesta e Marco Di Vaio arriveranno in altrettante città dello stato del sud per un ritiro invernale di 18 giorni, durante il quale disputeranno un torneo al centro sportivo della Disney.