(P. A. Coletti) – «Le squadre che hanno fatto la storia hanno sempre proposto il loro calcio, senza cambiare». La Roma, che la storia di questo campionato vuole migliorarla fin da subito, tornerà al 4-3-3. «Per me era emergenza», Zeman chiude così la parentesi, vincente, della difesa a tre vista nel quarto di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina. Questa sera all’Olimpico c’è l’Inter. Una partita decisiva per le ambizioni europee dei giallorossi. Zeman chiederà lo stesso impegno e cattiveria agonistica ammirata a Firenze, ma per avere la meglio su Stramaccioni tornerà al suo modulo, «il miglior sistema di gioco possibile per coprire tutte le zone del campo» ha sempre detto il Boemo.
L’emergenza è finita e quindi l’esperimento di Firenze rimarrà un caso isolato. Totti ha recuperato dall’elongazione al retto femorale sinistro ed è nella lista dei convocati. «È a disposizione» ha detto l’allenatore in conferenza. Il capitano da due giorni si sta allenando con i compagni e questa sera partirà dall’inizio, Zeman non vuole fare calcoli e non considera la coppa più importante del campionato e viceversa. Se ce la farà, Totti giocherà sia stasera che mercoledì.
Insieme a Totti tornano anche Osvaldo e Lamela, entrambi squalificati in coppa, con Destro che si prenderà un turno di riposo. L’italo-argentino, assente a Catania per infortunio, ha pienamente recuperato dalla botta al ginocchio destro rimediata in allenamento da Burdisso e tornerà titolare dopo Roma-Milan del 22 dicembre, l’ultima partita in casa e l’ultima vittoria dei giallorossi in campionato. Per il posticipo della 21a giornata di campionato Zeman ha ritrovato la quasi totalità della rosa. Nella lista dei convocati mancano solo Romagnoli, ancora alle prese con l’infortunio al retto femorale, e Nico Lopez, impegnato in Sudamerica con l’Uruguay Under 20. Nell’allenamento di ieri mattina il tecnico ha provato il 4-3-3 con in porta Goicoechea, Piris, Burdisso, Castan e Balzaretti in difesa, Pjanic, De Rossi e Florenzi a centrocampo e Totti, Osvaldo e Lamela in attacco. Il centrocampista bosniaco, però, è uscito anzitempo dal campo. Pjanic, assente alla seduta di venerdì per influenza, soffre ancora di un leggero mal di gola che però non dovrebbe impedirgli di giocare questa sera, «ha ancora qualche problema, ma per me è a disposizione» le parole in conferenza di Zeman. Il grande dubbio di formazione riguarda la difesa. L’allenatore è orientato a schierare la coppia tutta brasiliana Marquinhos-Castan, però la prova di ieri rivela come Zeman stia pensando di dare un’altra chance a Burdisso dal primo minuto.