(A. F. Ferrari) – «Sono contento di essere tornato alla Roma per il calore di voi tifosi. Quella romanista è una tifoseria diversa dalle altre per una passione unica in Italia». Con queste parole il tecnico della Roma,Zdenek Zeman, ha salutato ieri i tanti tifosi giallorossi presenti alla mostra permanente, che tratta la storia della Roma, di Via Baccina messa in piedi dall’Unione Tifosi Romanisti (Utr).
Tifosi di tutti i tipi. Anche eccellenti come l’esponente di Sinistra Ecologia e Libertà, Paolo Cento, e Ettore Viola, figlio dell’ex presidente Viola, oltre al Consiglio direttivo dell’Utr . «Avevo tanta voglia di tornare ma a volte non basta la voglia – ha proseguito il tecnico Boemo -. Voglio dare soddisfazioni a questi tifosi». Parole che hanno generato applausi e cori entusiasti da parte delle persone presenti a cui il tecnico giallorosso ha risposto, come è solito fare, ironicamente: «State calmi, prendetevi una camomilla…». Zeman, insieme alla responsabile della comunicazione della Roma, Catia Augelli, dopo il saluto al presidente dell’Utr, Fabrizio Grassetti, e il taglio del nastro è stato accompagnato da una delegazione nel percorso della mostra per una visita che è iniziata con i periodi ’97/’98 e ’98/’99, i suoi primi dua anni romanisti. Tour che ha molto appassionato l’allenatore molto interessato alla storia della società giallorossa di cui lui ha fatto, e sta facendo parte. Molte delle immagini sono state osservate in silenzio ma quando il boemo è giunto davanti ad uno scatto della partita di coppa Uefa Roma-Atletico Madrid, che sancì l’eliminazione, si è lasciato sfuggire: «Che delinquenti…». Una frase secca. Concisa. Una frase che fa capire come ancora oggi non ha affatto digerito quella partita contro gli spagnoli che fu clamorosamente scippata alla Roma dall’arbitro van der Ende che commise diversi (e gravi) errori. Erano molti i tifosi che ieri hanno brindato con Zeman.
Tanti tifosi che hanno anche cercato di interragire con lui. E proprio uno di questi che, mentre Zeman era intento a guardare alcuni trofei giallorossi, gli ha chiesto: «Mister, manca solo una coppa qui (la Champions, ndr)». La risposta è stata pronta: «Se c’è tempo…». […]
E sullo scontro tra la Roma e la Lega in merito alla partita di Coppa Italia contro la Fiorentina: «Cosa mi aspetto dalla Corte Federale sulla partita di Coppa Italia? Che le regole vengano rispettate», le parole del boemo che si è poi concesso ai fotografi e a un’altra battuta: «Sono venuto con l’autista ma mi sa che si è perso…».