(E. Menghi) – Il capitolo Catania va chiuso in fretta. Mercoledì a Firenze si decide tutto in 90 minuti e le assenze sono più pesanti che mai.
Osvaldo potrebbe rimettersi in tempo, ma tanto vale lasciar guarire il ginocchio senza pressione, perché la gomitata rifilata a Matheu negli ottavi di Coppa Italia lo terrà fuori fino all’eventuale finale. L’obiettivo è Roma-Inter. Altro discorso perTotti, che oggi a Trigoria farà un’ecografia per capire se c’è qualcosa di più di un affaticamento alla coscia sinistra. Il provino al Massimino è andato male: il capitano si è dovuto accomodare in panchina per non rischiare di peggiorare la situazione. Zeman spera che questa precauzione possa bastare per metterlo in campo dal primo minuto al Franchi, ma c’è il rischio che sia Destrol’unico attaccante a disposizione. Lamela è squalificato, ma torna Pjanic. Il terzo dovrebbe essere ancora Marquinho.
Piris ha la febbre, a Marquinhos sta passando: dovrebbero esserci entrambi. Dodò si candida per una maglia, che sia in difesa o magari più avanti, e Stekelenburg rivuole la porta. Alla ripresa degli allenamenti (oggi, alle 15.30), si capirà quanto sarà lunga la lista degli assenti.