Conquistata la semifinale ai danni della Fiorentina, parte il trittico di incroci sull’asse Roma-Milano, tra campionato e Coppa. Domenica sera allo stadio Olimpico, va in scena il primo test valevole per la 21esima giornata.
SOCIETA’ – Il Football Club Internazionale Milano, meglio conosciuto come Inter, nasce il 9 marzo 1908 da 43 soci dissidenti del concittadino Milan e, unitamente a quest’ultimo, rappresenta la città di Milano nel calcio professionistico mondiale. Nel suo palmarès si fa incetta di trofei con 18 titoli italiani di Serie A, 7 Coppe Italia e 5 Supercoppe italiane per un totale di 30 vittorie in competizioni nazionali (secondi solo alla Juventus con 40), ai quali vanno inoltre aggiunti 9 trofei internazionali: 3 Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Coppa del mondo per club e 3 Coppe Uefa. I neroazzurri detengono per giunta, altri record che nessun’altra squadra italiana può detenere. Sono infatti gli unici ad aver partecipato a tutti i campionati della massima serie italiana, a partire dalla stagione 1929-1930 ad oggi e gli unici, fino ad ora, ad aver centrato il triplete, con i successi in campionato, Coppa Italia e Champions nella storica annata 2009-2010.
PRECEDENTI – Sfida numero 163 in Serie A tra le due formazioni. I numeri e le statistiche pendono tutti dalla parte della compagine allenata da Stramaccioni: 70 successi Inter (42 al Meazza), 45 pareggi (25 al Meazza), 47 vittorie Roma (13 al Meazza). Discorso diverso invece, nei match disputati allo Stadio Olimpico, dove la Roma comanda la statistica con 32 successi, a fronte di 20 pareggi e 27 successi ospiti. Roma-Inter insieme ad Inter-Juventus è anche la partita più giocata del massimo campionato italiano di calcio. La media di gol nelle partite disputate tra le due squadre è, dal 1927 ad oggi, di 3 gol a partita. Ad indicare come la sfida tra le due squadre abbia regalato sempre grande spettacolo e forte emozioni, ricordiamo il famoso 4-5 dei neroazzurri nella stagione 1998-1999 (Zeman in panchina), la strabiliante vittoria romanista per 4-1 (7-1), datata 7 marzo 2004, dove oltre ai gol di Cassano, Mancini, Totti e ancora Mancini, furono annullate ingiustamente altre 3 reti alla squadra capitolina, firmate Emerson (fuorigioco inesistente), Totti (altro fuorigioco inesistente) e Samuel (presunta carica a Toldo) e la vittoria nell’ultima annata asturiana con un 4-0, firmato Juan, Borini (2) e Bojan.
CURIOSITA’ – Nonostante resti in dubbio la sua presenza il recordman della sfida con i neroazzurri resta sempre il capitano giallorosso Francesco Totti. Il numero 10 conta infatti, 32 sfide contro il biscione (due in più della Lazio, 30), con uno score personale di 9 vittorie, 13 sconfitte, 9 pareggi, e ben 8 reti realizzate. Stesso discorso, per l’altra bandiera romanista, vale a dire Daniele De Rossi. Il centrocampista romano ha affrontato l’Inter 16 volte, la squadra in Serie A con cui vanta più presenze. Il suo bilancio personale è di 5 vittorie, 7 pareggi e 5 sconfitte. De Rossi annovera inoltre 3 gol contro i nerazzurri: l’ultimo nel marzo del 2010 quando la sfida terminò 2-1 per la Roma all’Olimpico, portando la stessa società giallorossa a lottare per lo scudetto, poi svanito nella nefasta serata contro la Sampdoria.
ARBITRO – Dirigerà il big match dell’Olimpico il signor Daniele Orsato, della sezione di Schio alla sua 103esima gara in Serie A. Al primo Roma-Inter, della sua carriera la giacchetta nera conta 10 precedenti con la Roma con uno score di 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. L’ultima gara in ordine di tempo è quella del risale al 21 ottobre scorso, vinta dai giallorossi con un sonoro 4-2 esterno sul campo del Genoa. Nelle partite casalinghe la Roma con l’arbitro di Schio non ha mai perso: su 5 gare il bilancio è di 3 vittorie e 2 pareggi. Senza farsi ingannare dallo score piuttosto positivo, con il fischietto tornano alla mente anche brutti ricordi, specialmente pensando i precedenti in Coppa con la squadra neroazzurra, accidentalmente prossima avversaria per le semifinali: nel 2011 infatti, il fischietto vicentino estrasse il cartellino rosso per 4 componenti della panchina giallorossa, vale a dire il ds Pradè, il vice di Montella, Russo e i preparatori dei portieri Bertelli e Nanni. L’Inter è di contro, la terza la terza squadra più diretta da Orsato nel massimo campionato di calcio italiano: 14 precedenti, dei quali 9 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. L’ultima direzione con l’Inter risale al 2 maggio dell’anno scorso, quando in neroazzurri persero per 3 a 1 con il Parma. Quella di domenica sarà la prima gara della squadra milanese diretta da Orsato in questa stagione. Nelle statistiche fuori casa su 6 gare, si contano 3 vittorie da parte dell’Inter e altrettante sconfitte.
SCOMMESSE – Il successo di cuore e sostanza ottenuto in Coppa Italia contro la Fiorentina, lancia la squadra romanista nelle quote dei bookie. Il successo dei padroni di casa trova spazio in lavagna a 1.90, con il pari a 3.80 e il successo ospite a 3.60 volte la posta. Interessante vista la media di gol segnati dalle due squadre nelle loro sfide (3 a partita), dare un’occhiata anche alle quote riguardanti il segno gol a 1.40 e quello over 2.5 offerto a 1.48 volte la posta.
TATTICA – Recuperati dopo la squalifica Ranocchia e Juan Jesus, torna a piena disposizione anche Nagatomo. Il tecnico deve fare i conti con le condizioni di Samuel, afflitto da un problema al tendine d’Achille, e di Milito che avverte un fastidio al ginocchio. Frattura al naso per Pereira, sottoposto in questi giorni ad intervento chirurgico, l’uruguaiano non dovrebbe però essere in dubbio per la gara dell’Olimpico. In avanti infine inedito tandem Palacio-Rocchi, con Cassano verso il forfait per un risentimento muscolare dopo la gara con il Bologna.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2) Handanovic; Ranocchia, Chivu, Juan Jesus; Zanetti, Cambiasso, Gargano, Guarin, Alvaro Pereira; Palacio, Rocchi. A disp.: Belec, Silvestre, Jonathan, Nagatomo, Benassi, Mudingayi, Mariga, Obi, Coutinho, Livaja, Milito. All.: Stramaccioni.
INDISPONIBILI: Stankovic, Castellazzi, Alvarez, Samuel, Cassano.
A cura di Paolo Piccinini
IL VIDEO DELL’INCREDIBILE SFIDA DELLA STAGIONE 98/99: