(F. Maccheroni) – Sostiene Baldini: «La Roma si è sempre fatta sentire nei modi e nelle sedi opportune, senza fare piazzate come magari altri hanno fatto». Bene, la «sede opportuna» non è la Corte Federale che ieri ha definito «improponibile» il ricorso della Roma e la patata, non certo bollente, semmai tiepida, torna alla Lega, l’organo che ha deciso l’inversione di campo.
Nel frattempo la Fiorentina ha già messo in vendita i biglietti. La Roma, invece di scendere sul sentiero di guerra immediatamente, ha optato per quel basso profilo che finora ha portato la squadra a fare i conti sul campo con arbitri molto distratti nei confronti dei suoi diritti, con una Lega che spedisce la Roma a giocare d’inverno di notte come nessun altro club e che regala alla Fiorentina il fattore campo nei quarti di Coppa Italia. Il Silenzio degli Innocenti è stato un bel film, il silenzio della Roma difficilmente porterà a un Oscar. Qui diritti passano per le mani di troppi dritti.